Spuntano i dehors in stile “granata“ "Tanti locali si stanno adeguando"

Prende piede la rivoluzione per bar e ristoranti della città che seguono le direttive del Comune. Le associazioni di categoria: "Nonostante lo tsunami della pandemia, le attività stanno investendo"

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di Sarah Esposito

Grigio antracite e bordeaux, o meglio granata. Nelle prossime settimane molti locali del centro di Pontedera adegueranno i propri dehors seguendo il regolamento emanato a fine 2020 con l’obiettivo di uniformare gazebo e strutture. "Molti locali hanno adeguato le strutture già esistenti – commenta il vicesindaco Alessandro Puccinelli – chi ha aperto da poco ha utilizzato direttamente le nuove direttive e poi ci sono le strutture di chi ha presentato i progetti nei mesi scorsi e adesso sta provvedendo a montarle. Stiamo andando nella direzione giusta, lungo la strada intrapresa due anni fa, nonostante siano stati anni difficili. Abbiamo cercato di forzare lo stesso per regalare alla città un aspetto migliore". Unificare l’estetica per un colpo d’occhio di modo che sia riconoscibile, subito.

"Nonostante il momento complicato per gli imprenditori – commenta Claudio del Sarto di Confesercenti Toscana Nord – i titolari dei locali di Pontedera si autofinanziano, pagano e riqualificano il centro. Un progetto che va nell’ottica di una riqualificazione generale che vede il nostro appoggio, chiedo però al Comune di ricordare e tenere conto del grande sforzo che questi imprenditori stanno facendo montando strutture che costano migliaia e migliaia di euro. Come? Pensando già da ora a quello che sarà il calendario 2023, senza scuse, senza ritardi. Vogliamo una città che per numero e qualità di eventi torni a essere quella pre pandemia, Notte Bianca in primis, gli imprenditori hanno investito anche per il bene della città, adesso dobbiamo farli lavorare. Noi ci siamo". Investimenti individuali che sommandosi portano a un nuovo look più omogeneo del centro città. "C’è tempo fino ad aprile 2023 per coloro che a suo tempo hanno presentato domanda di suolo pubblico permanente, ma ancora non avessero realizzato l’adeguamento prescritto - dichiara Miky Condelli, presidente di Confcommercio Pontedera –. Nonostante lo tsunami di due anni di pandemia, i locali hanno risposto più che bene, investendo soldi in un momento terribile per riqualificare i propri dehors. La concessione di suolo pubblico per 10 anni consecutivi, il frazionamento in quattro rate e l’abbattimento del 25% della tassa sul suolo pubblico sono tutti elementi positivi che auspichiamo offrano maggiore certezza e stabilità ai locali di Pontedera, dopo questi anni difficili. Naturalmente siamo a disposizione come associazione per quei locali che ancora avessero necessità di supporto concreto e consulenza specifica. Il rimprovero che ci sentiamo di muovere all’amministrazione comunale è quello di non aver accolto la nostra proposta di una proroga della gratuità del suolo pubblico almeno per tutto il 2022, così da consentire a tutti i locali, pur nelle difficoltà, un più agevole percorso di riqualificazione dei propri dehors e attingere così ai benefici del nuovo regolamento".