PONSACCO
"Non basta il cordoglio e la rabbia, ogni morte sul lavoro ha poco di accidentale, ci sono procedure da seguire per evitare questo genere di incidenti e per rispettarle spesso occorre tempo e mezzi a disposizione". Lo scrive il sindacato Cub (Confederazione unitaria di base) dopo il decesso di Valerio Beccaro, geometra livornese di 55 anni, morto il 3 settembre dopo la caduta dal tetto del centro di distribuzizone delle Poste di Ponsacco. "La magistratura farà tutti gli accertamenti necessari ma questa tipologia di infortunio, diffusa nell’edilizia, è stata oggetto di uno studio da parte di alcune riviste specializzate nelle normative di sicurezza – aggiunge la Cub – Dal sito di Punto sicuro, come prevenire le cadute dall’alto? Effettuare una corretta valutazione del rischio indicando le misure di prevenzione e di protezione collettiva e individuale, acquisire il fascicolo dell’opera o l’elaborato tecnico della copertura utili per pianificare le corrette misure di prevenzione, predisporre idonei camminamenti. Quando si devono eseguire lavori sulle coperture è necessario sempre privilegiare l’adozione di misure di protezione collettiva come ponteggi metallici fissi, parapetti di protezione lungo tutti i lati verso il vuoto, assiti di chiusura dei lucernari e delle aperture presenti sulla copertura, sottopalchi di sicurezza e di servizio, camminamenti su coperture non portanti. In alternativa adottare reti di sicurezza, dispositivi di protezione individuale contro le cadute.
attuare una corretta formazione specifica del lavoratore".