Un furgone con cassone, gru e pinza per caricare rami e alberi tagliati, è stato rubato nella notte in via Roma, a pochi passi dal centro storico di Lari. Il proprietario, Matteo Raffaele, giovane giardiniere larigiano, lancia un appello anche tramite il nostro giornale: "Se qualcuno avesse visto il furto o incrociato il furgone da qualche parte, per favore lo segnali ai carabinieri di Lari dove ho sporto denuncia e che stanno effettuando le indagini". Il furgone ha un valore di oltre 25mila euro. Ma il valore principale è che è il mezzo di lavoro di Matteo Raffaele.
"Senza il mio furgone sono completamente fermo, non posso fare niente – aggiunge ancora Raffaele – Stamani (ieri mattina, ndr) avevo un appuntamento per il taglio di alcune piante, peraltro in un punto molto delicato per cui avevo anche chiesto alla polizia municipale di posizionare un divieto di sosta, che ho dovuto annullare. Oltre al furgone, infatti, sono state rubate anche tre motoseghe che avevo lasciato sopra. Il veicolo non è nuovissimo. Ma la gru è nuova di appena tre mesi, pagata 12mila euro". Matteo Raffaele, come detto, è il titolare di un’azienda unipersonale di giardinaggio, potature e abbattimento alberi di alto fusto.
Il furgone era parcheggiato in via Roma, a cento metri dall’abitazione di Raffaele. "Era parcheggiato dove lo parcheggio sempre – racconta il giardiniere – In quella zona c’è una telecamera, ma è posizionata alcune decine di metri più avanti, verso il centro, ed è molto probabile, per non dire certo, che i ladri abbiano percorso la strada a marcia indietro per non essere ripresi. Come mi è stato detto, si tratta di bande organizzate, che conoscono i territori e sanno come muoversi anche in base alla presenza delle telecamere".
Potrebbe trattarsi di un furto su commissione. O, comunque, dell’azione di qualcuno che potrebbe utilizzare il veicolo, magari dopo averlo verniciato di un altro colore. O può anche darsi che il camion venga spedito lontano da qui.
g.n.