E’ arrivato il via libera per il progetto esecutivo per la ristrutturazione della Scuola di Marti.Il progetto è satto redatto dallo Studio Tecno Srl e prevede ristrutturazione edilizia, messa in
sicurezza, adeguamento e miglioramento statico e sismico e riqualificazione funzionale della scuola. L’ approvazione – spiega una nota del Comune – avviene nel pieno rispetto delle scadenze dettate da parte di Regione Toscana nel provvedimento di assegnazione del contributo per interventi urgenti ed indifferibili in edilizia scolastica e conclude la fase progettuale avviata con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica.
"Ringraziamo l’ufficio ed il suo responsabile architetto Ilaria Bellini per il prezioso lavoro svolto e le famiglie per la pazienza di questi mesi – spiegano il sindaco Giovanni Capecchi (nella foto in alto) e l’assessore ai lavori pubblici Alessandro Varallo –. Per la nostra amministrazione, la scuola di Marti rappresenta un presidio scolastico fondamentale sul territorio. Vogliamo che le studentesse e gli studenti della frazione possano presto tornare a vivere la loro scuola".
Il progetto approvato – già presentato alla consulta di frazione - prevede una spesa complessiva di oltre un milione 600mila euro la cui copertura finanziaria in parte è finanziata da un contributo regionale ed in parte da un mutuo contratto dal Comune. Al fine di accelerare l’esecuzione dei lavori e la ripresa del regolare svolgimento delle attività didattiche della scuola primaria di Marti, il progetto è stato articolato in due lotti funzionali. Nel mese di settembre, verrà pubblicata la gara d’appalto per individuazione dell’operatore o degli operatori economici a cui affidare i lavori di ristrutturazione.
I lavori – ricordiamolo – produrranno anche un ampliamento degli spazi a disposizione della scuola e degli studenti. Le opere che interesseranno la scuola di Marti sono molte attese e di tutto l’iter di messa in sicurezza l’amministrazione ne ha parlato a più riprese con i cittadini, intavolando un dialogo ed un percorso che ora è arrivato ad una svolta significativa: l’approvazione del progetto esecutivo è, appunto, preludio della prossima gara per affidare i lavori e quindi dell’allestimento del cantiere per chiudere il caso.
C. B.