Il mondo della musica e del teatro sono in lutto per la morte di Roberto Cecchetti avvenuta a 57 anni nella serata di domenica. Moltissimi in queste ore stanno ricordando la persona e l’artista, ma anche l’insegnante di violino dell’Accademia della Chitarra, ora inglobata nell’Accademia Musicale di Pontedera. A darne la notizia sono stati proprio i colleghi. "Mille sensibilità, mille sfaccettature, mille qualità di un musicista immenso – scrivono sulla pagina dell’Accademia – che sapeva incantare semplicemente perché era la musica. Mille sensibilità, mille sfaccettature, mille qualità che hai donato alle centinaia di tuoi allievi, a chi ha avuto il privilegio di poterti ascoltare suonare, a tutti coloro che hanno avuto l’onore di averti come collega, a quei da te selezionatissimi eletti che sono stati, sono e rimarranno per sempre i tuoi amici". Ieri l’Accademia è rimasta chiusa in segno di lutto. Una vita trascorsa in compagnia della musica. Comincia a studiare violino all’età di dodici anni e i premi non tardano ad arrivare. Nel 1982 è vincitore del premio Fidapa città di Pisa per giovani violinisti, nel 1990 è finalista al premio Schubert nel Monferrato; nel 1998 è terzo classificato, in duo col chitarrista Fabio De Ranieri, al concorso internazionale Simone Salmaso di Viareggio; nel 1994 è terzo al concorso internazionale indetto dall’Ort di Firenze. Tanti sono i ricordi che lo legano alla Valdera a partire dal ricordo della musica del suo violino capace di spaziare da un repertorio classico al jazz, dal tango alla musica dell’est europeo.
Insegnava violino all’Istituto Comprensivo Pesenti di Cascina e insieme all’amico Andrea Kaemmerle ha girato i palchi di tutta la Toscana in una fusione di musica e teatro, ingrediente primario degli spettacoli di Guascone Teatro. "Una trentina di anni di follie insieme – scrive Kaemmerle in uno dei molti ricordi dedicati all’amico – infiniti chilometri, alberghi, osterie e sogni. E poi incontri e pezzi di mondo tra milioni di note. Ogni volta è bastato uno sguardo". La salma di Roberto è esposta nella Cappella dei Caduti di Calcinaia mentre il funerale si terrà domani, mercoledì 1 febbraio alle 15 nel duomo di Pontedera.