
Scomparso il fotografo Mario Mulas "Risorsa irrinunciabile per Lajatico"
LAJATICO
Lajatico piange un gigante della cultura, profondamente legato alla comunità e all’esperienza del Teatro del Silenzio. È morto Mario Mulas, classe 1938, il celebre fotografo a livello internazionale che ha voluto legare la sua esperienza artistica a un paese che, da anni, è quinta sperimentale e casa per artisti di grido mondiale. Come Mulas, appunto, che per alcuni anni ha vissuto proprio a Lajatico, nel cuore della Valdera e che ha accompagnato alcune edizione del grande evento del maestro Andrea Bocelli.
"Cittadino del nostro comune per molti anni, Mario è stato per Lajatico e per il Teatro del Silenzio una risorsa irrinunciabile – dice il sindaco Alessio Barbafieri - Il suo amore per la bellezza, che ha voluto e saputo trasmettere con le sue fotografie e i suoi insegnamenti, rimarrà nei cuori di tutti i suoi concittadini. Oltre alla sua arte, ci ha comunicato la forza dei suoi pensieri, sempre saggi e misurati, che rendevano la sua compagnia un momento di grande arricchimento personale. Caro Mario, onorati di averti conosciuto, ti ringraziamo di averci reso partecipi della tua vita e ti salutiamo con grande affetto, nella certezza che i tuoi valori vivranno per sempre in coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerti".
Tanti i messaggi di cordoglio arrivati ieri per un personaggio che ha lasciato un grande ricordo in tutta la comunità della Valdera.