
Jessica PieriJessica Pieri
Santa Croce, 11 maggio 2015 - Non disputava un torneo juniores da un anno esatto (Bonfiglio Milano, maggio 2014), ed era molta attesa a Santa Croce, impegnativa prova del circuito mondiale under 18, per ricevere conferma dei progressi nel circuito professionistico, ma soprattutto per vedere archiviati i molti infortuni (pubalgia, spalla, caviglia) che l’hanno costretta per due stagioni e mezza a giocare a intermittenza. Il ritorno di Jessica Pieri, lucchese, 18 anni compiuti da poche settimane, già campionessa italiana under 11,12 e 13, un talento puro coltivato in famiglia (il padre Ivano è maestro di tennis al TC Lucca), è stato di quelli da incorniciare. Nel primo turno del tabellone principale dei 37° Internazionali juniores Jessica Pieri ha liquidato con grande autorità la taipeiana I-hsuan Cho (n.111 al Mondo) per 60, 61, in poco più di un’ora. A segno nella prima giornata degli Internazionali juniores di Santa Croce anche la sorella di Jessica, Tatiana Pieri (16 anni, n.281 al Mondo, al settimo torneo stagionale), che per 64,63 ha eliminato l’argentina Ornella Garavani (n.106), tenendo alti i ritmi di gara e giocando un tennis di grande profondità. Sempre nel femminile, giornata positiva per i colori azzurri grazie ai successi delle bolzanina Verena Hofer (63,64 sulla statunitense Alexa Bortles) e della wild card Monica Cappelletti, trentina, che ha eliminato l’egiziana Dalila Said (n.112 Itf). Eloquente il successo della palermitana Federica Bilardo (61,61 sulla svizzera Susan Bandecchi).
Nel maschile, sofferta affermazione del brasiliano Gabriel Roveri Sidney (75,75 sull’ottimo francese Louis Tessa), più agevole il successo del giapponese Shohei Chikami sull’australiano Alex De Minaur). Domani (inizio dei match ore 8.30, ingresso gratuito, si gioca a Santa Croce sull’Arno e Pontedera), esordio del pugliese Andrea Pellegrino (contro il qualificato statunitense Vasil Kirkov) e del romano Federico Bonacia.