"Rotatoria ai piedi della collina e nuovo ponte sull’Usciana"

Proposta di una rotatoria a Santa Maria a Monte per regolare il traffico e migliorare la sicurezza, con l'obiettivo di diventare la porta d'ingresso al centro storico. La realizzazione spetta all'amministrazione provinciale e comunale.

"Rotatoria ai piedi della collina e nuovo ponte sull’Usciana"

Il ponte sul canale Usciana a Ponticelli è una delle infrastrutture di collegamento più trafficate dell’intera zona del Cuoio e della provincia

SANTA MARIA A MONTE

"Una rotatoria ai piedi della collina di Santa Maria a Monte tra la provinciale 25 Santa Maria a Monte-Vicopisano e l’intersezione con via Lungomonte e l’ampliamento del vicino ponte sul canale Usciana". La proposta è di Alberto Fausto Vanni, referente di Azione e Partito Repubblicano. "La rotatoria diverrebbe la porta di ingresso al centro storico da via Costa e il biglietto da visita di Santa Maria a Monte – aggiunge Vanni - Sarebbe anche opportuno, una volta realizzata, dedicarla alla famiglia Galilei che qui ha abitato per quattro generazioni. Ma, oltre a essere elemento di arredo e d’accoglienza sarebbe una necessità per regolare il flusso del traffico di questa arteria molto transitata che collega tutta la zona collinare di Santa Maria a Monte, Bientina e i centri circostanti con la superstrada FiPiLi. L’infrastruttura sarebbe molto utile soprattutto al mattino prima delle 8 e la sera al rientro delle persone che lavorano nelle fabbriche di Ponticelli, Castelfranco, Santa Croce e dalla superstrada. La realizzazione del progetto spetta all’amministrazione provinciale di Pisa e al comune di Santa Maria a Monte. Ovviamente serve un dialogo fra Comune e Provincia, ma soprattutto trasmettere da parte dell’amministrazione comunale l’utilità urgente di questa opera". "Anche sotto il profilo della sicurezza – conclude Vanni – perché molti che percorrono la provinciale Vicopisano-Santa Maria a Monte in discesa 25 sfrecciano a velocità elevata. Con una rotatoria ai piedi della collina la velocità si rallenterebbe per forza a beneficio anche del ponte sull’Usciana che molto spesso viene urtato e danneggiato dai veicoli. Ponte che necessita di essere allargato perché risale al 1950 e da allora il traffico e il numero dei veicoli è notevolmente cambiato".