Riapre la provinciale di Castelnuovo. Messa in sicurezza dopo la frana. Conclusi i lavori da oltre un milione

Il presidente Angori e il sindaco Santi (consigliere per la viabilità): "Arteria fondamentale per l’area"

Riapre la provinciale di Castelnuovo. Messa in sicurezza dopo la frana. Conclusi i lavori da oltre un milione

Conclusi i. lavori di ripristino in sicurezza: oggi la riapertura. della sp 17

Novità in arrivo per la viabilità in Alta Valdicecina. In prima battuta, dopo i cantieri a cura della Provincia di Pisa, riaprirà al traffico oggi la Sp17 dal km 0+650 al km 0+840 in prossimità del centro abitato di Castelnuovo Valdicecina. ""Si è trattato di un importante intervento a cura della Provincia di sistemazione della frana che si era verificata in quel tratto della Sp17 - afferma il presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori - In questo periodo di lavorazioni, dal febbraio 2021, la porzione di viabilità interessata è stata interdetta alla circolazione, e tutto il traffico è stato deviato sulla via comunale dei Lagoni".

"L’intervento costa in totale un milione e 275mila euro, ed è stato ultimato entro i termini previsti - aggiunge il consigliere alla viabilità provinciale e infrastrutture, Giacomo Santi - I lavori hanno visto la realizzazione di una palificata di sostegno del corpo stradale, oltre all’intero rifacimento del rilevato stradale e alla ripavimentazione dell’intero tratto. Sono state anche realizzate opere idrauliche di regimazione delle acque meteoriche, e opere complementari di risistemazione delle aree a verde, in accordo con il Comune. L’intervento verrà poi ultimato dallo stesso Comune che completerà il marciapiede in adiacenza alla strada, la cui fondazione è già stata realizzata dall’ente provinciale - conclude Santi. Passiamo alla statale 68 e al progetto di ripristino della ferrovia. Due novità che giungono dalla VIII commissione ambiente del Senato dove, lo scorso giovedì, in sede di conversione del cosiddetto Dl infrastrutture il Governo ha accolto un ordine del giorno del senatore leghista Manfredi Potenti su opere di ammodernamento della 68 con il quale si impegna "a valutare l’opportunità di adottare iniziative intese alla semplificazione e all’accelerazione per l’attuazione degli interventi sulla SS 68, valutando l’opportunità di inserire queste opere nell’ambito delle competenza di uno dei commissari straordinari, al fine di consentire l’avvio delle necessarie opere di ammodernamento infrastrutturali sulla Ss 68". Si parla del contenuto del contratto di programma Anas-ministero delle infrastrutture e dei trasporti 2021-2025 che vede inserita tra le opere qualificate per l’avvio dell’iter progettuale la variante alla Ss 68 in località Volterra. Per la linea ferroviaria, a seguito del recente ricevimento da parte del ministero delle infrastrutture della comunicazione della Regione per la richiesta di inserimento della tratta Saline-Volterra tra quelle ad uso turistico e da ricostruire, il Mit ha preso in carico la determinazione.