Protesta al Parlamento "Ci riceveranno"

Il gruppo di Ponsacco pacificata manifesta davanti al palazzo "Risolvere il problema dei Rom Siamo un Comune fuori norma"

PONSACCO

"Ci è stato promesso un incontro al ministero degli Interni per parlare del ricollocamento dei Rom". Comincia così il resoconto che Gabriele Gasperini fa sulla mattinata trascorsa a Roma a manifestare davanti al Parlamento italiano insieme a Samuele Ferretti e Nicoletta Orsini del comitato Ponsacco Pacificata. "Ponsacco – continua – si è ritrovato da essere un Comune normalissimo a essere un Comune fuori dalla norma. Da quando sono stati smantellati prima a Pisa e poi a Cascina due campi nomadi il disagio che prima si trovava su un territorio più ampio è stato riversato nel nostro paese, in pieno centro". Il riferimento è al palazzo rosa di via Rospicciano dove al momento è in corso una complessa operazione di sgombero. Il comitato nasce a seguito di un episodio di bullismo accaduto nel dicembre 2021 quando un bambino è stato picchiato su un pulmino. Qualche settimana dopo è stata organizzata una manifestazione contro la violenza che ha dato vita alla nascita del comitato. Sono seguite le raccolte firme, più di mille, e le lettere inviate a consiglieri e politici di ogni schieramento. "Abbiamo scritto anche al presidente della Regione Eugenio Giani – continuano – ma senza avere risposta. Così ci siamo incatenati al palazzo della Regione e stamattina (ieri per chi legge, ndr) siamo venuti a Roma per sensibilizzare sul tema del ricollocamento. Chiediamo solo che Ponsacco torni alla normalità e che per ricollocare le persone che abitano nel palazzo si utilizzi quello che è il modello toscano di accoglienza diffusa".