Prima protesta del 2024: "Ecco i costi della piazza"

Samuele Ferretti e Simonetta Ledda hanno srotolato un lenzuolo ieri mattina con i conti del Comune per ristrutturare lo spazio della Repubblica: oltre 2 milioni.

Prima protesta del 2024: "Ecco i costi della piazza"

Prima protesta del 2024: "Ecco i costi della piazza"

PONSACCO

Il 2024 inizia con una protesta in piazza a Ponsacco. Una protesta silenziosa e solo tesa a informare la cittadinanza, come spiegano gli autori dello striscione Samuele Ferretti e Simonetta Ledda. Un lenzuolo, con una scritta in nero e rosso, realizzato il 31 dicembre ed esposto la mattina del primo dell’anno.

"Siamo rimasti in piazza con lo striscione – spiega Ferretti – quando siamo andati via l’abbiamo portato via con noi perché non potevamo lasciarlo appeso all’inferriata che non è nostra. Si è trattato di una protesta che portiamo avanti io e Simonetti nell’ambito delle battaglie di civiltà che ci hanno visto e ci vedono impegnati in questi ultimi anni. L’abbiamo fatto per far capire e far conoscere alla gente di Ponsacco come vengono spesi i soldi dalla pubblica amministrazione".

"Sono mesi che i lavori procedono a ritmi lentissimi, con conseguente danno economico alle attività commerciali del centro e disagi per i residenti – le parole di Ferretti – Da atti ufficiali l’amministrazione per realizzare l’opera ha acceso un mutuo di 29 anni per rate annue di 70mila euro, 35mila a giugno e altrettanti a dicembre, arrivando a una spesa finale di ben 2.030.000 euro. Non mi pare che questo sia stato detto a chiare lettere ai cittadini quando è stato presentato il progetto e annunciata la volontà di sistemare la piazza".

In fondo al lenzuolo, dopo tutti i conti sui costi della piazza, "auguri ponsacchini" che sa più di frase ironica che di un buon auspicio per il 2024.