"Potenziare la linea Pisa-Firenze"

Raggiungere rapidamente l’obiettivo, coinvolgento il ministero e Rfi, secondo il Pd. Sul tavolo c’è il Masterplan per il potenziamento ferroviario tra Firenze e la Costa toscana sul quale la regione ci metterà i soldi. Giani ha assunto in consiglio regionale l’impegno dopo una discussione intensa innescata a seguito di una mozione della consigliera del Movimento 5 stelle Irene Galletti e "che il gruppo del Partito democratico ha condiviso - dice il consigliere Pd Andrea Pieroni -. Un impegno chiaro e netto - E saremo supportati da chi, come il segretario Pd Enrico Letta che ha riproposto con forza il tema, auspicando un collegamento veloce tra Pisa e Firenze (25 minuti) e non solo". "Non basta pensare a ridurre di dieci minuti l’attuale tempo di percorrenza, occorre coraggio e ambizione per pensare al vero obiettivo, realizzare una nuova linea fra la Costa e Firenze – conclude Pieroni -. Il potenziamento ferroviario tra la costa e il capoluogo regionale è fondamentale per lo sviluppo dell’intera Toscana. Perché serve a connettere la costa alla dorsale di alta velocità, a decongestionare la Fi-Pi-Li, a dare uno sbocco più fluido al porto di Livorno, che aumenterà i propri volumi con la dorsale Europa, ma anche al polo industriale di Piombino". Un ’opera imporante, questa, per tutto il territorio e che renderà strategica anche Pontedera. Irene Galletti che ha presentato la mozione approvata dall’aula, sottolinea: "Una collegamento rapido tra Pisa e Firenze non solo è l’infrastruttura che serviva alla costa e ai flussi di pendolari e merci, compresi quelli delle fermate intermedie, che potrebbero in questo modo essere sollevati dal trasporto su gomma. È anche il giusto modo di mettere in rete gli scali aeroportuali toscani".