"Pochi passeggeri", bus dimezzati

Pontedera cancella la navetta del cimitero e accorpa le linee 1 e 3

Venerdì 31 luglio termina il servizio della Navetta 2 centro-cimitero

Venerdì 31 luglio termina il servizio della Navetta 2 centro-cimitero

Pontedera, 29 luglio 2015 - Il Comune non può più garantire tutti i servizi perché non vuol rinunciare a quelli sociali e scolastici, mentre i soldi sono sempre meno. Basti pensare che in due anni lo Stato ha trasferito Pontedera 6 milioni in meno rispetto ai due anni precedenti, mentre gli introiti per i parcheggi a pagamento, le multe e gli oneri di urbanizzazione hanno fatto mancare altre somme.

In questo quadro generale, la giunta Millozzi ha preso due importanti decisioni. Una, come già i nostri lettori sanno, prevede l’aumento delle aliquote Irperf per le classi medie ad alte (in tutto rappresentano il 15% dei 20mila contribuenti) che porterà nelle casse comunale circa 400mila euro (mentre restano invariati Tasi, Tari, suolo pubblico e altre voci) mentre la seconda prevede tagli consistenti al trasporto urbano, sia per le navette gratuite che per le corse a pagamento.

Venerdì sarà l’ultimo giorno della navetta 2, la più recente e varata per alleggerire il traffico privato tra il parcheggio dei cimiteri e il centro città, e delle linee urbane 1 e 3. Che saranno unificate e passeranno non più ogni mezzora ma ogni ora, salvo nelle ore di entrata e uscita delle scuole. Inoltre cambia percorso e anche orario di prima partenza la navetta 1. Una rivoluzione all’insegna della spending review «nata della costatazione che l’operazione navetta due – spiega il sindaco – era nata per far diventare il parcheggio dei cimiteri un parcheggio scambiatore, ma quasi nessuno lo usa, neanche chi lavora all’ospedale, per cui lo scopo primario di togliere auto dal centro è risultato vano. O comunque ridotto ai minimi termini. Anche la navetta 1 potrebbe far di più, e per questo abbiamo fissato il suo orario di prima partenza alle 7.45 e abbiamo allungato il suo percorso che ora toccherà anche via Pacinotti e viale Italia, il cuore del quartiere fuori del Ponte, per poi rientrare sulla Tosco Romagola attraverso via Veneto». L’accorpamento delle line urbana 1 a 3 (la due tocca Santa Lucia e ha già poche corse) prevede invece un percorso che partendo dalla Rotta, è articolato su Pietroconti, Tosco Romagmola, vie Risorgimento (stadio) Veneto, Piazzone, Misericordia, Dante, Stazione, Repubblica, Risorgimento, sottopassaggio, IV Novembre, Roma, Fantozzi, Galimberti, terzo ponte ponte, Romito. E ritorno».

Mario Mannucci