Monteverdi Marittimo (Firenze), 2 dicembre 2022 - Una vera e propria voragine nell'asfalto. Ed è un miracolo che nessuno si sia fatto male. Il ponte crollato tra Monteverdi Marittimo e la frazione di Canneto in provincia di Pisa ripropone una volta di più il tema delle infrastrutture toscane. Spesso deficitarie e con scarsa manutenzione. Ma in questo caso il crollo è stato un vero fulmine a ciel sereno. Nessuno si aspettava che su quel punto della provinciale 329 potesse aprirsi un buco del genere. Il crollo è avvenuto nella serata di giovedì 1 dicembre.
Nessuno se ne è accorto, fino a quando alcuni automobilisti non sono passati nella zona e hanno visto, dando l'allarme. Adesso la zona è stata transennata. Per Francesco Govi, sindaco di Monteverdi Marittimo, comune di poco più di 700 abitanti, è stata una giornata di contatti con la provincia di Pisa, che ha in gestione la strada.
Proprio il sindaco, al termine degli incontri, ha stilato una sorta di cronoprogramma per la riparazione. Entro tre mesi avverrà la demolizione definitiva del ponte e l'installazione di un ponte bailey, un'opera provvisoria in cui la circolazione sarà a un solo senso di marcia alternato. Nel frattempo inizieranno gli interventi di ricostruzione, che occuperanno circa un anno. Per la popolazione della zona dunque ci sarà da sopportare mesi di disagi. Per andare da Canneto a Monteverdi Marittimo e viceversa servirà un giro piuttosto lungo, di molti chilometri in più rispetto alla normale percorrenza della 329.