Pomarance verso il voto. Sfida tra due candidati. Il confronto in 4 domande

Ecco chi sono i due pretendenti alla poltrona di sindaco del Comune. Idee, proposte e critiche. Il confronto sui temi più importanti con La Nazione.

Pomarance verso il voto. Sfida tra due candidati. Il confronto in 4 domande

Pomarance verso il voto. Sfida tra due candidati. Il confronto in 4 domande

Quattro domande per, in ordine alfabetico, Leonardo Fedeli (Patto Comune, lista civica creata dal candidato che trova l’appoggio di Insieme per Cambiare), e Graziano Pacini (La Sinistra per Pomarance-Bene Comune, lista che è sostenuta da Sinistra Italiana, Pd e Psi), i due candidati che l’8 e il 9 giugno si sfideranno alle urne per la poltrona di sindaco di Pomarance. Fedeli, 39 anni, impiegato, è consigliere comunale nella maggioranza uscente. Per la lista Insieme per Cambiare, ha ricoperto il ruolo di assessore comunale dal 2009 al 2019 nelle giunte Martignoni. Pacini, classe ‘52, sindaco per tre legislature a Pomarance, ex dipendente Enel e sindacalista, ha nel suo curriculum molte esperienze maturate nel mondo dell’associazionismo e del volontariato. Ecco le domande che La Nazione rivolge ai candidati sindaci: 1) Quali azioni, se verrà eletto sindaco, intende intraprendere per il futuro di Cosvig, sia a breve che a lungo termine? 2 )Il Comune di Pomarance conta molti paesi, una viabilità estesa, tantissimi impianti sportivi. Come intenderà gestire questo enorme patrimonio? 3) Il 30 giugno Enel Green Power presenterà il suo piano alla Regione per le concessioni. Come vede la geotermia fra 5 anni? 4) Quali sono i temi portanti del programma elettorale? Ilenia Pistolesi