
Pomarance, svelata la casa di comunità
A Pomarance si svela la casa di comunità, nel giorno in cui a Volterra si presenta il nuovo volto dell’ospedale. Presenti il presidente Giani, la sindaca Ilaria Bacci, l’assessore regionale Simone Bezzini, la direttrice Asl Maria Letizia Casani, la responsabile Sds Patrizia Salvadori e l’assessore Alessandra Siotto. "Sono particolarmente contento di illustrare la progettazione delle opere di edilizia sanitaria in un territorio a me molto caro e punto nevralgico per tutta la Regione, grazie anche alla presenza della geotermia - ha detto il presidente Giani - uno dei settori nel quale la Toscana sta investendo con convinzione. La realizzazione di case di comunità è una scelta qualificante per la riforma della sanità territoriale. Ringrazio la sindaca di Pomarance, Ilaria Bacci e il sindaco di Volterra, Giacomo Santi, con i quali la Regione sta lavorando da anni per il potenziamento dei servizi socio sanitari e offrire una sanità sempre più qualificata anche in Alta Valdicecina" . "Attualmente all’interno della casa della salute - dice la sindaca Bacci - sono già presenti molti specialisti, pertanto con la riqualificazione della nuova struttura si va a rafforzare ulteriormente la multidisciplinarietà per dare risposte più rapide ai cittadini e ridurre così gli accessi in ospedale". Per la direttrice Asl Casani, "abbiamo illustrato il pacchetto di progetti che verranno realizzati a Pomarance e Volterra, in cui nuove case di comunità e la riqualificazione di strutture già esistenti contribuiranno maggiormente a rafforzare la nostra sanità territoriale, offrendo servizi sempre più vicini al cittadino. Sia il Comune di Pomarance che di Volterra sono stati pionieri nella costruzione di un modello di sanità, in cui la presa in carico del paziente è al centro".
Nella casa di comunità è garantirà assistenza medica, infermieristica, sociale. Nel dettaglio comprende: équipe multiprofessionale costituita da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, continuità assistenziale, gli specialisti ambulatoriali interni con una presenza medica h 24 - 7 giorni su 7, il punto unico di accesso, il punto prelievi, gli ambulatori specialistici ed infermieristici inclusa l’attività dell’infermiere di famiglia e comunità, il sistema integrato di prenotazione collegato al cup, il servizio di assistenza domiciliare di base, la partecipazione della comunità anche attraverso le associazioni di cittadini e volontariato. Sarà inoltre oggetto di ristrutturazione importante l’ambulatorio odontoiatrico e l’area dedicata al consultorio strettamente connesso al servizio sociale. L’importo economico ammonta a 1.344.719 euro.