REDAZIONE PONTEDERA

Poggianti, da Peccioli scarca in Cina con un mono marca

Una storia di successo dell’azienda che conta 33 dipendenti e sforn 50mila camice l’anno

Leonardo Poggianti e Alessandro galli

Peccioli, 18 dicembre 2015 - Un successo che arriva da questa zona. La sartoria che nasce in valdera, da mani sapienti e tutte italiane, ormai da tempo ha conquistato il mondo, ma solo da poche settimane ha un avamposto in Cina. Stiamo parlando di Poggianti 1958, una camiceria di alta qualità che ha accettato la sfida di un mono marca all’estero, inaugurato in ottobre e che sta dando risultati interessanti. Ne parliamo con Alessandro Galli, giovane direttore di «Poggianti» guidata da Leonardo Poggianti, lo zio, come amministratore unico di una realtà che conta 33 dipendenti e che produce tutto a La Fila di Peccioli.

Dove nasce la scelta di aprire un negozio in Cina?

«Abbiamo aderito con altre aziende italiane ad un’operazione di Italia Planet in una località che, potenzialmente, ha grandi possibilità di espansione. Infatti presto dovrebbe essere servita dalla metro e ed essere centro di molte manifestazioni».

Aprirete altri monomarca?

«Per ora no. Pensiamo a tutti i clienti ai quali distribuiamo. Oltre il negozio in Cina abbiamo uno showroom a Milano in Rinascente».

Quali sono i primi riscontri?

«Buoni, molta affluenza nei giorni dell’inaugurazione in cui siamo stati presenti. Ora il negozio è gestito da tre dipendenti cinesi».

In quanti paesi del mondo esportate le camice?

«Noi produciamo circa 50 mila pezzi l’anno, abbiamo ridotto un po’ la produzione per orientarla esclusivamente alla fascia di qualità alta. La maggior parte è destinata all’export: le nostre camice sono distribuite in America, Canada, Africa, Australia, naturalmente Europa, e anche Corea e Giappone. Quest’ultimo è il Paese che ci sta dando le maggiori soddisfazione».

Qual è la vostra forza?

«La sartorialità, il fatto che il mostro è Made in Italy purissimo: usiamo tessuti italiani, bottoni italiani e mani italiane. Tutto è prodotto in casa, nel nostro laboratorio a La Fila. Questa è la nostra forza e la nostra storia, fatta di esperienza e passione: in azienda, guidata da mio zio, ci sono ancora mia madre e mia zia che sono due autentiche colonne per esperienza e capacità».

Quante tipologie di camice produce Poggianti 1958?

«Abbiamo un campionario da 100-130 modelli. L’artigianalità ci consente di inventare tutte le combinazioni possibili».