PONTEDERA
Arriva alla Corte dei Conti la vicenda legata al parco Bellaria, per la cui realizzazione era nato un comitato che aveva raccolto 839 firme. Il Comitato Proteggiamo il parco Bellaria ha fatto un esposto all’organo di controllo delle spese pubbliche "per fare luce sulla vicenda della mancata escussione della fideiussione del 2012, mancato incasso che rappresenta un danno per le casse comunali e dunque per la cittadinanza". Del tema se ne era discusso anche nell’ultimo consiglio comunale a cui è seguita una richiesta, da parte del consigliere Alberto Andreoli, di portare questo argomento in consulta per parlarne con tutti i cittadini o di convocare un consiglio comunale aperto. Gli stessi portavoce del Comitato ripercorrono la vicenda. "Il 29 marzo 2007 – dicono – è stata stipulata una convenzione di lottizzazione tra il Comune di Pontedera e la società costruttrice. Tale convenzione prevedeva l’obbligo per la costruttrice di realizzare la "piazza del quartiere" entro cinque anni, precisamente entro il 29 marzo 2012, con possibilità di proroga di ulteriori due anni.
La proroga dal 2012 al 2014 sarebbe stata possibile a fronte di richiesta scritta da parte della società costruttrice. Questa richiesta di proroga non risulta pervenuta entro il 29.03.2012". "Nel 2007 l’amministrazione comunale dell’epoca disse che entro il 2012 la piazza del quartiere sarebbe stata realizzata e consegnata alla cittadinanza, a garanzia di questo impegno era stata stipulata una fideiussione di 864mila euro. Se la società costruttrice non avesse realizzato la piazza del quartiere entro 2012, e non avesse chiesto proroghe, l’amministrazione comunale in forza nel 2012 avrebbe dovuto incassare la fideiussione di 864 mila euro. Oggi la piazza non è stata realizzata e quella cifra mai incassata".