ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Piaggio: "Consolidato il margine lordo"

PONTEDERA "L’inizio anno è stato ancora caratterizzato da mercati internazionali in attesa di stabilità e dal perdurare di complessità macroeconomiche e...

Michele Colaninno, amministratore delegato e Ceo del Gruppo Piaggio ha illustrato i dati della trimestrale

Michele Colaninno, amministratore delegato e Ceo del Gruppo Piaggio ha illustrato i dati della trimestrale

PONTEDERA

"L’inizio anno è stato ancora caratterizzato da mercati internazionali in attesa di stabilità e dal perdurare di complessità macroeconomiche e geopolitiche, che continuiamo ad affrontare con una attenta gestione anche in contesti competitivi non sempre favorevoli alle industrie europee. Questo approccio ci ha permesso di consolidare nel primo trimestre un margine lordo industriale in continuità con i precedenti risultati raggiungendo il 30,5% (uno dei più alti mai raggiunti nei primi tre mesi dell’anno); tale risultato ha un grande valore in termini di produttività, considerando la riduzione del fatturato come diretta conseguenza della contrazione dei consumi in alcune aree geografiche e, al contempo, conferma la validità dei nostri processi aziendali". Lo sottolinea Michele Colaninno, Amministratore delegato e Ceo del Gruppo per illustrare il primo trimestre del 2025 che ha visto ricavi in calo da 428 a 370,7 milioni. In ribasso da 18,7 a 8,7 milioni l’utile netto mentre il margine lordo industriale è sceso da 130,1 a 113,2 milioni, salendo però dal 30,4 al 30,5% del fatturato. In calo da 75,3 a 62 milioni il margine operativo lordo. Nel trimestre Piaggio ha effettuato investimenti per 39,4 milioni, l’1,2% in più rispetto all’analogo periodo precedente Piaggio.

"È fondamentale, in momenti storici come questo, con diverse dispute commerciali internazionali in corso, poter rimanere flessibili mantenendo sotto controllo la liquidità e la gestione finanziaria – prosegue Colaninno – Parallelamente, continuiamo il percorso di crescita degli investimenti nei prodotti dei nostri marchi iconici, nella ricerca e nella tecnologia, e nei poli produttivi. La nostra strategia di medio lungo termine è sempre incentrata sul prodotto e conferma la necessità di saper coniugare sviluppo e innovazione".