REDAZIONE PONTEDERA

Piaggio conferma le assunzioni. Ma preoccupa il rincaro dei prezzi

Incontro tra i vertici aziendali e i sindacati: rassicurazioni sui 120 milioni di investimenti. Nel 2022 il piano stabilizzazioni

Un incontro tra le parti che, a più voci, è stato giudicato positivo nonostante alcune preoccupazioni per gli scenari economici internazionali. E’ in sintesi il summit che si è tenuto ieri in Piaggio tra i vertici dell’azienda e i rappresentanti sindacali per fare il punto sui prossimi obiettivi in un momento in cui, come vuole il mercato fortemente regolato dalle stagionalità, l’autunno segna il calo di produzione in vista di un’accelerata in primavera. Per prima cosa l’azienda ha confermato tutti gli investimenti in scadenza nel 2021 e quelli pianificati per il 2022. Confermato anche il piano di assunzioni di contratti a termine: ben 580 lavoratori di cui una parte già nel primo trimestre del prossimo anno, di cui 342 nello stabilimento di Pontedera, attraverso la sottoscrizione di un accordo in deroga al decreto dignità in modo da utilizzare nuovamente i lavoratori con la loro competenza acquisita hanno prestato la loro opera in azienda negli ultimi 2 anni.

La Piaggio ha intenzione anche di richiamare in fabbrica chi si è distinto per professionalità. Tutto questo porterà anche a una stabilizzazione di una parte di dei contratti a termine in vista dei prepensionamenti previsti nel 2022. E per conoscere i numeri di quanti saranno i neo assunti e quante le uscite volontarie, sarà necessario attendere il prossimo incontro tra azienda e sindacati previsto per la prossima settimana.

Sul futuro del Gruppo è intervenuto in call anche il presidente Roberto Colaninno che ha sottolineato il bisogno di “flessibilità e prudenza“. Un atteggiamento necessario per affrontare le prossime turbolenze internazionali. "La mancanza dei componenti elettrici e gli aumenti dei prezzi delle materie prime, dell’energia e dei trasporti che stanno incidendo in maniera negativa fino ad un aumento del 30% – ha detto Alessandro Vella, segretario provinciale della Fim Cisl – delinea un contesto di incognite variabili per tutti, l’azienda ha confermato comunque, per il prossimo anno, 120 milioni di investimenti per Pontedera in termine di prodotti, infrastrutture e transizione verso l’elettrico".

Nicola Pasquinucci