Luca Calò
Cronaca

Per finanziare la squadra la società gestisce il check-point dei bus turistici

Alabastri Volterra, il presidente Trisciani: "Proposta accettata al volo"

Autobus turistico (foto archivio)

Volterra, 20 agosto 2015 - Fiorentina e Lazio non hanno lo sponsor sulle maglie. Segno inequivocabile che anche ad alti livelli si fa una grande fatica a trovare aziende disposte ad investire per avere un ritorno pubblicitario. Nei dilettanti più che di sponsorizzazione sarebbe più corretto parlare di sostegno ma la sostanza non cambia, o meglio è il finale a non cambiare: aziende disposte a mettere il proprio marchio sulle maglie delle squadre di Eccellenza e Promozione ce ne sono poche e di conseguenza mancano le risorse per portare avanti le società. Una situazione con cui l’Alabastri Volterra convive da qualche anno e allora ecco una soluzione che almeno in parte mitigherà il problema. La società di calcio gestirà il nuovo check point per i bus turistici di piazza Martiri della Libertà. Un servizio che attualmente la città non ha e che quindi costituirà un’opportunità sia per i turisti che per la società di calcio. L’Alabastri Volterra quindi presterà un servizio ad una comunità, quella volterrana, che ha nel turismo una risorsa economica credibile ricevendo in cambio dal comune un contributo che i dirigenti, ovviamente, investiranno nell’attività sportiva. 

Attività sportiva che non si restringe solo alla prima squadra che milita in Promozione ma anche e soprattutto al settore giovanile. «Ci siamo rivolti al comune per avere un sostegno economico – rileva Filippo Trisciani, presidente dell’Alabastri Volterra – ma di contributi a fondo perduto gli enti pubblici non possono più darne. Così è venuta fuori l’idea della gestione del check point dei bus turistici. I nostri volontari si occuperanno della gestione senza costi eccessivi per il comune ma la nostra società avrà modo di avere un contributo che poi riverseremo nella nostra attività sportiva». 

Un bell’esempio di quella che oggi si chiama «cittadinanza attiva» ma che qualche anno fa si sarebbe definita semplicemente, nel peggiore dei casi, «capacità di arrangiarsi» o se preferire fare di necessità virtù. Detto questo, dal 1 settembre l’Alabastri Volterra gestirà il check point dei bus turistici. In altre parole si occuperà della riscossione del posteggio tramite pos e di offrire una prima accoglienza agli autisti e ai turisti. In via sperimentale il servizio andrà avanti fino ad inizio novembre. Poi dovrebbe riprendere, in maniera più strutturata e continuativa, dal marzo del 2016 fino a tutta l’estate, coprendo cioè tutta la stagione turistica volterrana. Quest’anno non si è potuto fare di meglio anche a causa del cantiere che per molti mesi ha caratterizzato piazza Martiri della Libertà per il crollo dello sperone.