«Salti mortali per coprire i turni». Spola continua tra i due ospedali

Parla il responsabile di pediatria: «Siamo pochi». Il duro lavoro tra Pontedera e Volterra

Pediatria (Foto archivio)

Pediatria (Foto archivio)

Pontedera, 15 novembre 2017 - «Malcontento fra i pediatri? Assolutamente no – lo dice chiaro e tondo Donato Tarantino, responsabile della pediatria degli ospedali di Pontedera e Volterra, che ieri abbiamo contattato - Parlerei, casomai, di salti mortali per coprire i turni. I pediatri svolgono regolarmente servizio a Volterra. E vorrei chiarire un punto una volta per tutte: non abbiamo ricevuto un ordine di servizio da parte dell’azienda. I medici di Pontedera non hanno mai storto il naso di fronte all’idea di coprire i turni nel fine settimana all’ospedale di Volterra. I pediatri non si sono mai rifiutati di svolgere servizio all’ambulatorio sperimentale aperto in città». Fra i due ospedali, insomma, la spola è continua ed i dottori lavorano con fatica e sacrificio accumulando ore di servizio in più. Proprio in questi giorni sul colle etrusco, lo ricordiamo, le mamme hanno dato il via ad una caccia serrata ad un pediatra, mettendo sul piatto alloggio e sconti per lo specialista che vorrà stabilirsi in città. I numeri non giocano granché a favore, perché i pediatri in servizio sono pochi, nonostante il lavoro sia ultra impegnativo.

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