Pediatria in rete con la telemedicina. «Sarà come essere lì»

I reparti di Pontedera e Volterra collegati al Meyer

Sui monitor analisi di laboratorio da leggere a distanza

Sui monitor analisi di laboratorio da leggere a distanza

Pontedera, 18 maggio 2019 - Dalla necessità di fornire un servizio sempre migliore e sempre più veloce sul territorio, arriva anche a Pontedera la Telemedicina. La Telemedicina è uno strumento che prevede la possibilità di richiedere e fornire consulenze mediche pediatriche in tempi reali, condividendo referti, esami, analisi,… anche tra strutture distanti decine di km.

Nello specifico Pontedera, struttura di secondo livello, sarà collegata telematicamente con l’ospedale di Volterra (struttura di primo livello), con il Meyer di Firenze (struttura di terzo livello) e con L’OPA di Massa (specializzato nella cardiochirurgia pediatrica). I medici, tutti registrati all’interno del sistema, potranno fare richiesta per avere consulenze dalle altre strutture in tempi reali, fornendo codici di urgenza, anamnesi, esami clinici e tutti i dati riguardanti il paziente. Sarà possibile allegare alla richiesta qualsiasi tipo di documento, da un’immagine radiologica a una foto del paziente, e sarà possibile farlo tramite applicazione, dopo che il medico sarà stato riconosciuto dal sistema tramite la scansione di un QR Code univoco direttamente da smartphone (stesso procedimento per la firma digitale di ogni medico). Ovviamente per ogni referto inserito sarà possibile aggiungere tutti i metadati necessari per una corretta diagnosi e identificazione. La struttura ricevente, dopo aver accettato la richiesta, potrà esaminare tutti i documenti (teleconsulenza) dando poi una risposta o richiedendo una conferenza in diretta (televisita), in cui tramite una webcam sarà possibile visionare direttamente eventuali problematiche dermatologiche, ustioni o ferite. «Sarà come essere lì» commenta la dottoressa Laura Spisni, primario del Pronto Soccorso di Pontedera e di Volterra. E in effetti sarà davvero un consulto instantaneo che, ricevendo prontamente una «risposta», ridurrà sensibilmente le ore e i costi legati ai trasferimenti e alle operazioni mediche. Una delle esigenze principali per cui si è scelto di optare per una soluzione di questo tipo, è sicuramente quella di collegare telematicamente strutture di livello inferiore o situate in aree isolate, a strutture più attrezzate e di livello superiore, evitando trasferimenti non necessari.

Il trasferimento da una struttura all’altra, oltre che essere un costo, è indubbiamente e prima di tutto uno stress per il paziente pediatrico e per la famiglia, ed è quindi una priorità quella di intervenire solo laddove ce ne sia una reale necessità.