REDAZIONE PONTEDERA

Paura per strada per un uomo armato di coltello

Era in evidente stato di alterazione e i carabinieri per fermarlo hanno utilizzato il taser

Momenti di paura nella zona della stazione per un uomo armato di coltello e in stato di evidente alterazione psicofisica. I carabinieri hanno impiegato parecchio tempo per renderlo innocuo, immobilizzarlo, e assicurarlo alle cure del 118. La richiesta di intervento sul numero 112 dell’emergenza-urgenza Toscana è arrivata intorno alle 9,30. Un cittadino chiedeva l’invio di una pattuglia nella zona della stazione per aiutare un uomo che aveva manifestato intenti autolesionistici. Non era chiaro se la persona si trovasse dentro la stazione, sui binari o per strada.

I militari dell’Arma sono arrivati in pochissimi minuti e hanno individuato l’uomo in mezzo alla strada. Appena sono scesi dall’auto di servizio uno dei due hè stato colpito al volto da una scarpa lanciatagli contro dall’uomo che stavano per soccorrere. Il militare poi si è fatto medicare in ospedale, ma grazie al cielo non ha riportato conseguenze.

L’uomo era armato di un grosso coltello, non voleva essere avvicinato per alcun motivo e ogni volta che i carabinieri cercavano di parlargli reagiva in malo modo e in maniera aggressiva.

Dopo aver cercato a lungo di farlo ragionare e convincerlo a farsi accompagnare in ospedale e sottoporsi alle cure, i carabinieri hanno utilizzato il Taser (chiamato anche pistola elettrica o storditore elettrico che impedisce il movimento facendo contrarre i muscoli) per evitare che l’uomo – un italiano residente in città – potesse farsi o fare del male. E’ stato denunciato.

g.n.