Palazzo Rospicciano. Altre quattro famiglie sfrattate dall’edificio. Due hanno la proroga

Tra dieci giorni dovranno lasciare gli alloggi occupati. Presenti polizia, carabinieri e polizia municipale. Il 27 ottobre altri sgomberi.

Palazzo Rospicciano. Altre quattro famiglie sfrattate dall’edificio. Due hanno la proroga
Palazzo Rospicciano. Altre quattro famiglie sfrattate dall’edificio. Due hanno la proroga

PONSACCO

Altre quattro famiglie sono state sfrattate dal Palazzo Rosa di via Rospicciano a Ponsacco. Il provvedimento è stato eseguito ieri mattina. Presenti le pattuglie di polizia, carabinieri e polizia municipale per garantire che tutto si svolgesse senza problemi. Le operazioni hanno avuto luogo senza problemi. Sono stati eseguiti quattro dei sei sfratti in calendario. Le due famiglie che hanno avuto la proroga dovranno lasciare le case del condominio Bellavista di via Rospicciano tra dieci giorni. Altri quattro sfratti sono fissati per il 27 ottobre. In questo mese, quindi, come aveva anticipato la sindaca Francesca Brogi (nella foto sotto) saranno effettuati dieci sfratti.

Come specificato dalla stessa sindaca, prima di ieri, secondo i dati resi noti dalla questura, delle 270 persone presenti inizialmente, ne erano uscite 120. Con quelle sfrattate ieri più della metà degli abitanti hanno liberato il Palazzo Rosa e sono stati ricollocati. "Questi dati sono confortanti e dimostrano che abbiamo intrapreso la strada giusta – ribadisce la sindaca di Ponsacco – Come abbiamo sempre detto non c’erano e non ci sono scorciatoie agli sfratti. Se oggi siamo arrivati a questo risultato è solo grazie al lavoro fatto dai curatori fallimentari insieme alla nostra amministrazione e in sinergia con la regione Toscana. Mi auguro che il governo faccia ciò che gli compete, ovvero inviare più forze dell’ordine sul territorio per rispondere alle esigenze di sicurezza che più volte abbiamo manifestato, anche attraverso due mozioni approvate all’unanimità in consiglio comunale".

Nell’ultimo comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto Maria Luisa D’Alessandro, che ha affrontato anche la spinosa questione del Palazzo Rosa, alla sindaca Brogi è stato assicurato che dal palazzo del governo di Pisa viene trasmessa al Ministero dell’Interno la richiesta di Ponsacco con l’obiettivo di poter attivare piani di controllo per la sicurezza delle aree urbane contro il degrado urbanistico e sociale.

g.n.