
"Ormai l’estate a Santa Croce è Green Day". Con questo commento la sindaca Giulia Deidda ha commentato il successo della serata sul grande prato davanti al palazzo comunale. Centinaia i teli colorati, molti anche multicolore, tanti bambini e ragazzi, tante famiglie. E anche nei colori delle persone Santa Croce sa dare il meglio di sé. Il Green Day, festa seduti sul prato a mangiare, cantare, suonare e ballare, parlare e divertirsi è stata la dimostrazione della voglia che la gente ha di tornare a incontrarsi dopo gli anni del virus e delle restrizioni. Virus che, comunque, è ancora maledettamente presente in mezzo a noi. La manifestazione, organizzata dal Comune con il servizio delle politiche educative e scolastiche, ha visto la collaborazione di tanti volontari, come gli staffolesi della sagra del galletto o della pappardella, o i santamariamontesi che sono scesi a Santa Croce a friggere le loro patate. Una serata senza spreco e con pochissimo consumo. Per tavola solo i teli. Le protagoniste della cucina sono state ancora una volta le cuoche della cucina scolastica comunale, un’eccellenza di Santa Croce. "La partecipazione è uno degli obiettivi prioritari dei servizi educativi – ha scritto su Facebook Sofia Capuano, la responsabile – Con la vostra presenza ci avete dimostrato quanto sia importante anche per voi. Insieme siamo una gran bella cosa, da vedere e da vivere".