ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Omicidio Sasso Pisano, il sindaco: "Dobbiamo capire se il caso è legato al territorio"

Il sindaco Ferrini: "Vogliamo capire se ci sono legami col territorio o se sarebbe potuto capitare anche altrove"

L'omicidio di Sasso Pisano (Germogli)

Castelnuovo Valdicecina, 21 agosto 2022 - All’indomani del delitto di Sasso Pisano c’è ancora sgomento tra la cittadinanza. Fatti gravi che richiedono una spiegazione.

Sindaco Alberto Ferrini, il territorio si sente ancora protetto e sicuro?

"Intanto partiamo dai fatti. Sappiamo che la vittima aveva precedenti penali e non sappiamo come sia arrivato in Italia. Era in zona forse da qualche giorno, qualcuno lo aveva già visto sul territorio tempo fa, ma la domanda che mi pongo e che si pone tutta la popolazione in questo momento è una sola".

Ossia?

"Vogliamo capire se la nostra zona sia stata teatro fortuito di un evento criminoso, un fatto gravissimo che sarebbe potuto accadere anche altrove, o se vi siano situazioni diverse, legami fra il fatto in sé e il territorio".

Il ministro Lamorgese ha predisposto l’arrivo di personale del reparto di prevenzione crimine della polizia di Stato nel Pisano. Cosa ne pensa?

"Intanto credo si debbano scindere gli eventi criminosi accaduti nel capoluogo e la sparatoria a Sasso Pisano. Commento con una frase: meglio tardi che mai. Ma non possiamo agire solamente dopo che è sgorgato sangue. Senza ipocrisie e fuori dai denti, faccio alcune considerazioni: è facile venire in Italia, più difficile essere mandato via, le persone vengono arrestate e dopo due giorni sono già a piede libero. E’ un dato di fatto e anche il contesto è cambiato".

In che modo?

"Come spesso ho rimarcato ai consigli provinciali sulla sicurezza, vi sono situazioni che non sono state mai affrontate. Lo ribadirò al consiglio di sicurezza che si terrà a Pisa agli inizi della settimana: sul territorio viaggiano fenomeni di microcriminalità che possono creare un humus difficile da controllare. Quindi devono essere colpite quelle fette di criminalità minore legate anche allo spaccio".

Quali sono gli umori che circolano nella comunità dopo la sparatoria?

"Indubbiamente le persone hanno avvertito all’inizio un grande senso di paura e di insicurezza. E passato questo choc iniziale, come ho già detto, tutti vogliono sapere se questo fatto poteva accadere altrove o se vi sia un legame fra la sparatoria e il territorio. Tutto porta a pensare a un fatto malavitoso. Ma io sono un sindaco, saranno gli inquirenti a chiarire. Ci sono indagini in corso ed è meglio evitare commenti inutili o errati. Ribadirò al consiglio provinciale di sicurezza che nella zona ci sono contesti di illegalità che non sono mai stati affrontati. È il momento di farlo".