
L’industria conciaria italiana, e in particolare quella del distretto di Santa Croce, perde uno dei suoi esponenti migliori. E’ morto Pietro Giananti. Aveva 71 anni ed è deceduto ieri mattina nella sua casa di Santa Croce a causa di una malattia breve, ma purtroppo inesorabile. Giananti aveva fondato nel 1979, con il fratello Davide, la conceria Dolmen. Proprio lo scorso anno l’azienda, una delle più grandi di Santa Croce e del distretto, ha festeggiato i quarant’anni di attività. Dolmen – oltre 100 dipendenti e uno stabilimento all’avanguardia – è un marchio leader nella concia di rettili e pellami esotici. Giananti era stato anche molto attivo nell’Associazione conciatori come consigliere dove era rimasto fino al 2014. Era uno di quei conciatori che amavano costruire, fare gruppo, collaborare, fare sistema in Assoconcia. Alla famiglia le condoglianze da parte della redazione de La Nazione.
g.n.