
Adamo Puccini si è spento ieri mattina in ospedale
Santa Croce sull’Arno (Pisa), 22 dicembre 2023 – Adamo avrà già ritrovato il suo amico Mario. La coppia Puccini-Brotini, che aveva costruito la Cuoiopelli più forte di sempre fino a portarla in serie C2, da ieri mattina parla di calcio nell’Aldilà. Adamo si è spento all’età di 79 anni (compiuti lo scorso 10 settembre). Era in ospedale per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute che da tempo lo costringevano a non uscire dalla sua casa di Santa Croce. Era impossibile incontrarlo e non parlare di calcio.
Conosceva mezzo mondo del pallone e tra le sue intuizioni, sempre in coppia con l’amico Mario Brotini, ricordiamo quelle più eclatanti: Luciano Spalletti e Massimiliano Allegri, entrambi giocatori alla Cuoiopelli e poi grandi allenatori (il primo all’apice della nazionale e il secondo alla Juve) anche grazie ai suoi consigli. Fino a Cristiano Lucarelli, preso bambino dal Picchi Livorno e lanciato nel calcio che conta. Era il 1992 e quell’anno (fino al 1994) Puccini era il presidente della Cuoiopelli.
Nella società biancorossa Puccini ha fatto tutti i ruoli. Anche l’allenatore, per un breve periodo tra il 2010 e il 2011. Ma quello che incarnava meglio era direttore generale. Sanguigno, eccentrico, ma straordinariamente generoso e altruista, Adamo capiva di calcio come pochi. Calciatore di buon livello, dai dilettanti della Sestrese (campionato ligure) era passato al Como in serie C, poi a Catania in B e in serie A. Giocava difensore. Nel massimo campionato ha esordito con la maglia della compagine siciliana contro la Fiorentina. Poi Taranto e Cuoiopelli dove ha finito la carriera e ha intrapreso quella dirigenziale. Sapeva stare con i giovani e credeva nei giovani. Negli anni Settanta aveva fondato il settore giovanile biancorosso.
"La Cuoiopelli partecipa al dolore della famiglia Puccini per la scomparsa del caro Adamo – il pensiero della società – Adamo è stato artefice dei gloriosi successi ottenuti dalla società di Santa Croce. Lascia, oltre ai bei ricordi sportivi, un vuoto incolmabile per le proprie capacità dirigenziali e umane".
“Storico animatore dello sport santacrocese". Così la sindaca Giulia Deidda ricorda Adamo Puccini. "Lucido fino agli ultimi istanti di vita – ancora la sindaca – in questi giorni di festa ha voluto far sentire alla squadra la sua presenza anche da lontano. Di Adamo ci resta l’esempio di una grande passione. Per questo il nostro saluto più affettuoso non può che essere l’impegno a continuare a lavorare per il futuro della Cuoiopelli e dello sport giovanile in generale. Ci stringiamo alla moglie e ai figli".