REDAZIONE PONTEDERA

"Mio figlio non trova scuola". I presidi: "Non c’è posto"

La protesta di una mamma che vuol far cambiare istituto al diciassettenne. Classi già numerose sia all’Itcg Fermi che al liceo Montale e l’Ipsia Pacinotti.

"Mio figlio non trova scuola". I presidi: "Non c’è posto"

di Gabriele Nuti

"Mio figlio vuole cambiare scuola, ma non trova posto in alcun istituto superiore di Pontedera". Inizia così la telefonata di una mamma, Barbara Orlando, preoccupata perché il figlio che ha frequentato tre anni all’Itis Marconi (promosso in prima e seconda e bocciato quest’anno in terza) si è reso conto che l’indirizzo scelto non è nelle sue corde e vorrebbe cambiare. "La prima scelta di mio figlio, che compirà 17 anni a ottobre – racconta la madre – è quella del turistico dell’Itcg Fermi. Già prima dello scorso Natale ho telefonato alla scuola per chiedere se potevano accettarlo a metà anno. Ma non è stato possibile. Mi hanno detto richiamare a giugno. Nel frattempo ho mandato mail e ritelefonato più volte, ma sono sempre stata rimandata a giugno".

"A giugno ho telefonato e mi hanno detto di richiamare dopo il 20. Così ho fatto – precisa ancora Barbara Orlando (nella foto) – Dopo il 20 un’impiegata mi ha risposto dicendomi di mandare una mail. Ho mandato la mail e mi hanno risposto che non c’è posto. Un amico di mio figlio ha mandato la mail qualche giorno prima, come avrei potuto fare anche io se me l’avessero detto, ed è stato iscritto. Ci siamo rivolti al liceo Montale e anche qui ci è stato detto che non hanno posto in nessuna classe. Lo stesso all’Ipsia Pacinotti. Mi domando, è possibile che un ragazzo di 17 anni che decide di cambiare scuola non trovi posto in nessun altro istituto?".

"Mi dispiace molto, figurati se vogliamo far rimanere fuori un ragazzo – le parole del dirigente del Fermi, Luigi Vittipaldi – Ma il problema dipende da quale indirizzo vorrebbe. Abbiamo classi, soprattutto le terze, con un numero elevato di studenti. In una addirittura ce ne sono trentatré e tutti hanno iniziato il percorso al Fermi. Comunque, faccio alcune verifiche e vediamo cosa si può fare". "Al liceo Montale ci sono liste d’attesa un po’ per tutte le classi – dice la preside Lucia Orsini – Abbiamo 60 disabili e dobbiamo rispettare i termini di legge rispetto al numero di alunni per classe. Alle scienze umane e all’economico sociale non ci sono proprio posti. Forse al linguistico c’è qualche possibilità". "Il provveditorato a noi scuole dà un organico per un certo numero di classi – dice la preside dell’Ipsia Pacinotti Maria Giovanna Missaggia – I ragazzi vanno iscritti per tempo, altrimenti non ci viene fornito l’adeguato organico.