Ci sarà tutto il suo Livorno calcio con la divisa sociale, giocatori e dirigenti al completo, e ci saranno tanti sportivi ma non solo questa mattina alle ore 11 alla chiesa della Madonna di Livorno per dare l’ultimo saluto a Fabio Graziani, dirigente sportivo di Casciana Terme morto martedì mattina a 60 anni. Una notizia che in questi giorni ha colto di sorpresa tutte quelle persone che conoscevano Graziani, figura molto conosciuta soprattutto nel mondo del calcio toscano grazie alle sue innumerevoli esperienze tra Ponsacco, Real Forte Querceta, Pistoiese e Prato. Ma la scorsa estate, ormai in pensione e con un bel nipotino, era riuscito a coronare il suo sogno, diventare dirigente del suo Livorno. Fino a poche settimane fa aveva ricoperto il ruolo di team manager della società amaranto fino a quando questa malattia glielo ha permesso prima di portarselo via. Per questo la società del presidente Paolo Toccafondi e del club manager Igor Protti stamani sarà presente al completo alla celebrazione per augurare buon viaggio a Fabio proprio nella sua amata Livorno.
CronacaL’ultimo saluto a Fabio Graziani manager del calcio