
Le operazioni di cantiere fra San Miniato e Fucecchio in una foto dall’alto
Siamo alla fase decisiva. Ancora una manciata di giorni per i lavori di adeguamento della Strada Regionale 436 nel tratto ricadente nel Comune di San Miniato, in vista della successiva realizzazione della ciclopista tra Fucecchio e San Miniato. L’intervento, relativo all’ampliamento del tratto compreso tra la nuova rotatoria nel Comune di San Miniato e il confine con Fucecchio, è ormai giunto alla sua fase finale, con l’inaugurazione in programma mercoledì 9 luglio.
"Sono felice che si porti a compimento quest’opera, realizzata in due lotti attuativi, ai quali corrispondono due accordi di programma – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani –. L’intervento complessivo insiste sulla Srt 436, nel tratto tra San Pierino, nel territorio comunale di Fucecchio, e l’inizio del territorio di San Miniato, dove tra l’altro verrà realizzata una rotatoria. Il tratto è anche prossimo all’entrata nella Fi-Pi-Li, quindi ha una particolare valenza strategica. Sarà realizzata una pista ciclabile. Sono molto soddisfatto di questo intervento, che si coordina con le esigenze del territorio perché ha un’importanza di carattere interprovinciale, essendo al confine tra le province di Pisa e di Firenze. Come Regione, finanziamo tutti i lavori di quest’opera con un impegno complessivo di 2 milioni e 920 mila euro".
"Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo intervento – conclude il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli –. Si tratta di lavori importanti che migliorano la viabilità di collegamento tra i nostri territori e che, grazie alla rotatoria, rendono più fluido anche il transito nell’intersezione tra viale Marconi e via dei Mille, implementando così la sicurezza stradale. Inoltre, questi interventi ci permetteranno di avere un percorso migliore dedicato ai pellegrini della via Francigena che, nell’anno giubilare, sono davvero tanti".
Un lavoro che arriva alla sistemazione di un tratto di strada stretto, sul quale era necessario intervenire per garantire la sicurezza. E che, appunto, con la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale dedicato, consentirà di superare uno dei tratti più pericolosi della via Francigena e di migliorare il collegamento con Fucecchio per quanto riguarda la stazione ferroviaria che i due Comuni condividono.
Intanto, nel tratto centrale ricadente nel Comune di Fucecchio – ovvero quello compreso tra il cimitero di San Pierino e il confine con San Miniato – stanno procedendo gli interventi ad opera di Snam e Acque, relativi alla manutenzione del metanodotto e della rete idrica, al termine dei quali potranno iniziare i lavori di adeguamento della carreggiata.
Il progetto è frutto della complessiva attuazione di due accordi di programma tra la Regione Toscana, la Città Metropolitana di Firenze, il Comune di Fucecchio e il Comune di San Miniato.
Carlo Baroni