CARLO BARONI
Cronaca

"Personale Giudice di Pace?. Non tocca solo a S. Miniato"

Giglioli replica ai sindaci di S. Croce e Castelfranco

Giglioli replica ai sindaci di S. Croce e Castelfranco

Giglioli replica ai sindaci di S. Croce e Castelfranco

Sul futuro dell’ufficio del Giudice di pace, il sindaco di San Miniato Simone Giglioli interviene per chiarire la posizione dell’Amministrazione, rispondendo alle osservazioni arrivate dai sindaci di Santa Croce sull’Arno e Castelfranco di Sotto. "Non era mai stato esplicitato che l’onere di trovare i dipendenti comunali da trasferire all’ufficio del Giudice di pace dovesse essere a carico esclusivamente del Comune di San Miniato. Nonostante la convenzione stipulata da questo Ente anni fa, l’idea era quella di estendere il servizio a tutto il Comprensorio coinvolgendo tutti i Comuni".

Il sindaco precisa che San Miniato aveva dato disponibilità a coprire una delle due unità richieste, lasciando l’onere della seconda agli altri Comuni. "Il Comune di San Miniato si era impegnato a tentare di rimettere una unità di personale all’ufficio, mentre la seconda doveva essere a carico degli altri Comuni, firmando anche un’apposita convenzione – spiega il sindaco Giglioli –. Ci siamo messi al lavoro e con l’ufficio del personale abbiamo subito attivato una procedura di mobilità, tentativo che si è rivelato infruttuoso perché il bando è andato deserto".

Il primo cittadino sottolinea infine la complessità della situazione. "La situazione è molto più articolata di come viene riassunta dai miei colleghi e, allo stato attuale dei fatti, non siamo in grado di sopperire alle esigenze dell’ufficio nemmeno con una unità di personale, figuriamoci con due".