Le donne di Dante e l’attualità delle loro storie

Successo della conferenza di Cristina Manetti per la Fondazione Idp.

Le donne di Dante e l’attualità delle loro storie

Le donne di Dante e l’attualità delle loro storie

La contemporaneità di Dante e della condizione delle donne che, come allora, ancora oggi sono vittime di femminicidio, di violenza e di sottomissione all’uomo. Eroine della sofferenza e della dolcezza. Icone per la grande arte ed esempio di virtù. Le donne di dante hanno molto da dirci ancora oggi. Da Pia de’ Tolomei, a Piccarda Donati, a Beatrice, senza dimenticare colei che per Dante stesso rappresenta la malinconia del suo cuore e della sua vita da esiliato, sua moglie Gemma Donati, madre dei suoi figli. Si è parlato di tutto questo e molto altro nella serata organizzata dalla Fondazione Idp e dal Centro Tardo Medioevo che ha visto protagonista, a Palazzo Grifoni, Cristina Manetti, capodigabinetto della Regione Toscana, presidente del Museo di Casa Dante e Ideatrice della Toscana delle Donne. "Le figure femminili della Divina Commedia: donne al tempo di Dante e donne al tempo di oggi", è stato il tema attorno al quale si è sviluppata tutta la conversazione – introdotta dal presidente Marzio Gabbanini – per affrontare, appunto, vari aspetti delle donne di oggi e delle tematiche della lotta per i diritti che rappresentano un elemento di riflessione molto forte e attuale.