Laboratorio di cucito e la lavanderia: "Così aiutiamo i soggetti fragili"

Il vescovo Paccosi in visita a due realtà di grande rilevanza portate avanti dalla Cooperativa Lo Spigolo

Laboratorio di cucito e la lavanderia: "Così aiutiamo i soggetti fragili"

Laboratorio di cucito e la lavanderia: "Così aiutiamo i soggetti fragili"

Due importanti progetti di inclusione che si sono consolidati nel tessuto sociale con risultati importanti sono satti presnetati al vescovo Giovanni Paccosi. Un laboratorio di cucito ‘etnico’ e una lavanderia portati avanti da anni dalla Cooperativa Lo Spigolo. "Sono grato alla cooperativa – ha detto il vescovo- che permette a tante persone di inserirsi nel lavoro e nella comunità. La diocesi è contenta di sostenere l’attività con i fondi dell’8xmille che servono per aiutare persone, ma anche per aumentare la coscienza di tutta la Chiesa. C’è l’impegno affinché non sia solo assistenzialismo, ma anche educazione al lavoro ed è bellissimo che queste attività possano crescere e aiutare le persone". ‘

"Bazin" è un ‘laboratorio socio-occupazionale a Santa Croce, una piccola bottega di riparazioni sartoriali e vendita, ma anche un luogo che dialoga con la comunità: oltre ai corsi di formazione rivolti a persone seguite dalle politiche sociali, si sono svolti corsi di cucito con la Società della Salute, corsi rivolti a donne sottoposte a chemioterapia a Torregalli per la realizzazione dei turbanti, iniziative con studenti, scout o iniziative per bambini con la libreria Blume. È stata addirittura fatta la collaborazione con una casa di moda fiorentina per realizzare una linea di abbigliamento. Negli anni sono passate da qui oltre 50 donne, alcune di queste hanno trovato anche importanti posti di lavoro nel settore della moda.

nche la lavanderia gestita dalla cooperativa ‘Lo Spigolo’ non è solo un centro di pulizia e cura dei tessuti, ma rappresenta un luogo di opportunità e sostegno per molte persone. Anche qui, persone che potrebbero trovarsi in situazioni di svantaggio o marginalizzazione, trovano un ambiente accogliente dove apprendere competenze lavorative e costruire relazioni.a lavanderia si trova in via dell’Oasi a Montopoli.

Nella lavanderia sono impiegate una decina di persone, con percorsi di vita diversi e talvolta complicati. La lavanderia lavora prevalentemente con case di riposo, strutture sanitarie e attività turistiche. La pandemia da Covid-19 aveva ridotto drasticamente le commesse del settore turistico mettendo a rischio l’intera attività. È stato fondamentale il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato. Due realtà, questi due progetti, che hanno dato una svolta a tante vite. Il vescovo: "mi ha colpito molto il senso di famiglia e di reciproco aiuto che ho potuto percepire".

C. B.