La riscoperta di Zanetti, il “Mozart volterrano“

Una domenica con la musica classica al teatro Persio Flacco. Sul palco le soprano Paola e Patrizia Cigna con il maestro Francesco Gabellieri

VOLTERRA

Un’occasione di rilevanza culturale per la musica classica ed il belcanto un invito a non perdere un appuntamento di valorizzazione dove Volterra è la protagonista assoluta, ricerca e riscoperta per il concerto che vedrà sulla scena domenica 20 marzo alle 17 tre volterrani, eccellenze in campo musicale, le soprano Paola e Patrizia Cigna con il maestro Francesco Gabellieri al teatro Persio Flacco.

Una pomeridiana domenicale in un teatro che agevola il lavoro degli artisti volterrani e che ancora si mette al servizio per percorsi culturali di grande interesse per il territorio. Questo progetto vede la storica Accademia dei Riuniti, proprietaria del teatro, voler dare rilievo anche al lavoro di trascrizione e ricerca storica svolta da Francesco Gabellieri che si esibirà al pianoforte, per la valorizzazione e la riscoperta del compositore Zanetti, vissuto nel 1700 e ribattezzato il "Mozart Volterrano". Francesco Zannetti nacque a Volterra il 27 marzo 1737, polistrumentista e violinista virtuoso divenne giovanissimo maestro di cappella de lDuomo di Volterra e nel 1760 (dieci anni prima di Mozart) e membro della prestigiosa Accademia Filarmonica di Bologna. Venticinquenne, emigrò poi a Perugia dove fu poi maestro di cappella nonché compositore prolifico di musica sacra, da camera e di fortunate opere teatrali, rappresentate all’epoca anche all’estero. "Boccoli e cuori in contesa" questo il titolo del concerto di cartellone il 20 marzo, spettacolo prodotto dal Teatro Persio Flacco, che vedrà al pianoforte il maestro Gabellieri per l’esecuzione delle arie da soprano delle protagoniste delle sue più importanti opere teatrali, "La Didone abbandonata" e "Le cognate in contesa", affidate alle meravigliose e abili voci delle sorelle Paola e Patrizia Cigna, volterrane docc e orgoglio della storica Accademia dei Riuniti. Certamente sarà un’occasione per esprimere il potenziale di Volterra e del suo teatro nell’essere quest’anno Capitale Regionale della Cultura.

"È un concerto di rilevanza culturale - spiega Davide Arcieri, presidente dell’Accademia dei Riuniti - certamente di nicchia. Un concerto suonato da un volterrano, due soprano volterrane per un compositore volterrano che quest’anno è stato inserito anche nella pagina del dizionario proprio dallo stesso Francesco Gabellieri che ne ha curato il dettaglio storico". Per i biglietti: www.teatropersioflacco.it.