La pelle guarda alla ripresa post Covid e torna oltreoceano con Lineapelle New York

Confermata anche la data per Milano: slittano a marzo Micam e Mipel

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COMPRENSORIO

La pelle torna a varcare l’oceano per andare in fiera. Dopo due anni di annullamenti causa Covid, infatti, il 26 e 27 gennaio riapre i battenti Lineapelle New York dove saranno 113 gli espositori (65 dei quali italiani). E, mentre si attende l’apertura dei suoi stand nella consueta sede del Metropolitan Pavilion, Lineapelle annuncia anche di aver aperto l’accredito online per poter accedere alla sua prossima edizione di Milano, in programma dal 22 al 24 febbraio. Lineapelle Milano - sicuramente il più importante evento per il settore conciario – resta per febbraio, con oltre 900 espositori provenienti da 32 paesi. Mentre gli eventi di moda slittano a marzo.

Per quanto riguarda Micam Milano, la fiera internazionale della calzatura, Mipel, l’evento internazionale della pelletteria e degli accessori, e The One Milano, l’haut-à-porter show, previsti inizialmente per febbraio, la programmazione è slittata al 13-15 marzo.

"Una scelta ragionata - spiega Andrea Calistri, vicepresidente di Assopellettieri con delega al distretto toscano - che punta a massimizzare l’efficacia del Mipel e delle fiere di settore e rafforzare il successo dell’edizione di settembre che ha segnato la ripresa in presenza con un ritorno dei buyer internazionali. Per la Toscana, in particolare, al Mipel si prospetta vivace l’interscambio con Russia, Stati Uniti, Corea del Sud e Cina, Paesi su cui c’è grande attenzione visto che i dati in export hanno fatto meglio del 2019. Per la Corea siamo addirittura al +109% sul 2019. Al momento le restrizioni e lo scenario internazionale legato alla pandemia sono ancora caldi: qualche settimana di attesa ci sarà utile per centrare gli obbiettivi di crescita che ci siamo posti".

C. B.