La Notte nera trasloca. "Si farà in un altro Comune"

La Notte Nera si farà. Ma non a San Miniato che perde, corsi, un evento tipico dell’estate. "Dopo ben dieci anni di soddisfazioni, la Notte Nera 2023 non si farà a San Miniato", annuncia Confcommercio. E le ragioni le spiega il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli: "Nonostante i tempi fossero ristrettissimi, abbiamo inviato entro i termini previsti all’amministrazione comunale tutta la documentazione necessaria per lo svolgimento della manifestazione il prossimo 10 giugno, manifestazione che ovviamente richiede una specifica autorizzazione comunale". "Sono trascorsi più di 20 giorni da allora, senza ricevere alcun tipo di risposta alla nostra puntuale richiesta – attacca Pieragnoli–. Non possiamo restare a lungo aspettando in gloria Godot e questo prolungato silenzio è una precisa e chiarissima volontà politica del comune di non far svolgere la Notte Nera e quindi di cancellarla dal palinsesto degli eventi di San Miniato. Noi eravamo pronti per il 10 giugno, l’amministrazione e soprattutto il sindaco Giglioli si assume tutta la responsabilità di una decisione che penalizza il territorio e il suo tessuto commerciale".

C’è un però: la Notte Nera trasloca. "Questo non vuol dire che la Notte Nera non si farà, al contrario, stiamo lavorando assiduamente per individuare un altro comune che possa ospitare questo format di valorizzazione del tartufo nero, che coniuga eccellenze eno-gastronomiche e spettacoli, e che negli anni così tanto bene ha fatto per San Miniato – aggiunge Pieragnoli –. La Notte Nera si farà, e conforta il fatto che qualche comune si è offerto per ospitare l’evento. Naturalmente stiamo facendo tutte le verifiche del caso, ma il brand Notte Nera appartiene a Confcommercio, e noi non rinunceremo a organizzare questa decima edizione che richiama da sempre tantissime persone". E poi chiosa: "Fuori da San Miniato, ma state certi che la Notte Nera si farà".

C. B.