REDAZIONE PONTEDERA

La filosofia di "Sos Casa" Aggiustatutto... con la App

L’idea di Tommaso Gabbani, filosofo ed ex insegnante d’Italiano, lanciata dalla ferramenta di famiglia: "Sarà utile per ripartire anche dopo il Covid"

Era nata, come un esperimento, un anno fa, in una ferramenta di Pontedera, per provare ad offrire un servizio nuovo a chiunque avesse bisogno dei classici "lavoretti" da casa. Così Tommaso Gabbani, uno dei proprietari della storica Ferramenta Gabbani di Pontedera, aveva inventato un’app che al tempo si chiamava "0587 Sos Casa", un modo per dare una risposta a tutti coloro, uomini e donne, che si ritrovano improvvisamente a dover far fronte ad un imprevisto in casa e non sanno a chi rivolgersi. Ben presto le chiamate hanno iniziato a moltiplicarsi. Così anche altre ferramenta della Valdera (come la ferramenta Multicolor di Peccioli, Progetto edilizia di Ponsacco, La Ferramenta di Lavoria e la ferramenta Morelli di Bientina, ad esempio) si sono interessate e si sono unite al servizio portando questa app anche fuori da Pontedera. Oggi l’app, che si chiama semplicemente "Sos Casa", è dilagata in tutta Italia con artigiani e ferramenta che si sono iscritti da città come Milano fino al sud, in special modo in Calabria. Ma come funziona? Basta registrarsi a questa App scaricabile gratuitamente dagli smartphone e poi richiedere un preventivo gratuito o direttamente l’intervento desiderato. A chi? Agli artigiani del proprio paese o della propria città, quelli disponibili e iscritti all’app, e quindi elettricisti, imbianchini, idraulici, fabbri, muratori, falegnami, chi fa servizio pulizie, traslochi, arrotino, spazzacamino, spurghi, giardinieri e così via. La lista dei mestieri offerta è davvero lunga e se prima comprendeva solo i classici lavori manuali da casa oggi si sono aggiunte nuove figure come dogsitter, animatore, babysitter, sarta, parrucchiere ecc. Tutti operatori garantiti e controllati dagli amministratori. Insomma in pochi minuti si può trovare la persona che si cerca. "Oggi abbiamo più di cento artigiani che offrono le loro competenze e quasi trecento persone che in questi mesi hanno usufruito del nostro servizio per svolgere i vari interventi – spiega Tommaso Gabbani, inventore dell’app, oltre che filosofo ed ex insegnate di italiano –. Solo a me, alla nostra attività, arrivano due o tre chiamate al giorno tramite app. Siamo partiti ora ma vogliamo far conoscere questa novità in tutta Italia, e da nord a sud qualcuno ha già iniziato ad utilizzarla". Una bella idea soprattutto in questa fase storica. "Queste sono le belle iniziative per rispondere alla crisi che ci aspetta dopo questo periodo difficile – chiude Gabbani – vogliamo provare a fare una rivoluzione copernicana, trasformare la ferramenta da negozio a centro di servizi, punto di riferimento e luogo di fiducia per il cittadino".

Luca Bongianni