di Carlo Baroni
SAN MINIATO
Un altro step. Una crescita a grandi tappe. Tre Zeta Group, da oltre 50 anni punto di riferimento nella produzione di suole di scarpe di lusso, annuncia l’acquisizione del 100% del solettificio Do.Gi., società specializzata nella progettazione e produzione di sottopiedi per calzature da donna eleganti per i principali brand mondiali d’alta gamma.
Fondata a Tegoleto, Civitella in Val di Chiana, nel 1977 dai fratelli Domenico e Giovanni Magnanensi, Do.Gi.- oggi guidata dalla seconda generazione - è uno dei principali operatori italiani nel suo segmento, servendo i più importanti brand del lusso internazionali. La società, nel corso degli anni, ha investito in ricerca e innovazione. Grazie a ciò, Do.Gi., con i suoi attuali 35 dipendenti, ha raggiunto una produzione di circa 1.5 milioni di paia di sottopiedi.
La società ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 7.9 milioni di euro. Con l’obiettivo di estendere e consolidare questa brillante performance nell’ambito di un progetto industriale di più ampio respiro, gli imprenditori hanno deciso di cedere le proprie quote reinvestendo in Tre Zeta Group e mantenendo i propri ruoli operativi. L’operazione – spiega una nota – si inserisce nel progetto di Tre Zeta volto a costruire il Gruppo di riferimento nella produzione di componenti per la struttura della calzatura per tutta l’industria mondiale del lusso attraverso un processo di crescita organica e di aggregazione di realtà d’eccellenza. Obiettivo ultimo è l’estensione del presidio e del controllo della filiera delle suole sneaker e formali, mettendo a fattor comune know-how, capacità produttiva e commerciale e competenza.
"Con l’ingresso di Do.Gi. nel Gruppo continuiamo a dare efficace esecuzione al piano industriale che ci porta a essere un interlocutore “one stop shop”, in grado di fornire un servizio di alto livello, un numero sempre più vasto di lavorazioni e una gamma completa di prodotti di alta qualità per i nostri clienti – spiega Fabrizio Mecheri, Ceo di Tre Zeta Group –. In Do.Gi. abbiamo trovato una realtà che esprime appieno quella capacità di coniugare il saper fare artigiano con la tecnologia di macchinari all’avanguardia tipica di una visione imprenditoriale che punta a una significativa crescita senza compromessi sulla qualità". "Crediamo che l’ingresso della società nel nostro gruppo – conclude – permetterà di sprigionare nuove sinergie che amplificheranno e consolideranno l’ottimo trend di incremento in termini di ordini e fatturato".