La città si rialza. Iniziati i primi lavori aperta raccolta fondi e famiglie rientrate

Messa in sicurezza del versante, avviato il cantiere dopo i sopralluoghi. Intanto il Comune lancia la sottoscrizione "RicuciAmo Volterra".

La città si rialza. Iniziati i primi lavori aperta raccolta fondi e famiglie rientrate

La città si rialza. Iniziati i primi lavori aperta raccolta fondi e famiglie rientrate

VOLTERRA

I lavori di messa in sicurezza del versante delle mura di San Felice crollate domenica sono iniziati ieri mattina. Ma la pioggia li ha subito bloccati. La messa in sicurezza, come ha ripetuto anche ieri pomeriggio il sindaco Giacomo Santi, è la priorità in questo momento insieme alle indagini e gli accertamenti degli esperti per cercare di stabilire le cause del cedimento delle mura medievali della città Etrusca. La buona notizia è che le famiglie evacuate dalle case in prossimità del crollo possono rientrare nelle loro abitazioni. Il sopralluogo effettuato anche ieri mattina dai tecnici e dai vigili del fuoco ha dato il via libera al rientro e il documento ufficiale del Comune è stato firmato ieri sera o, al massimo, verrà firmato stamani.

Intanto il Comune ha deciso di avviare una raccolta fondi solidale con l’hastag "RicuciAmo Volterra". "Il crollo delle mura medioevali di San Felice ha ferito profondamente il patrimonio storico e culturale di Volterra e lo spirito più profondo di tutta la comunità – si legge nell’appello del Comune – E’ stata quindi attivata una raccolta fondi solidale per sostenere i lavori di messa in sicurezza e restauro. I versamenti possono essere effettuati a Comune di Volterra-emergenza crollo mura di San FeliceRicuciamo Volterra, Iban IT29X0103071220000005500021".

"L’ingegner Giovan Battista Bonaldi, tecnico da noi incaricato – spiega il sindaco Giacomo Santi – ha effettuato il sopralluogo confermando quando già emerso. Il crollo non è stato provocato da perdite d’acqua o infiltrazioni. Mentre continuiamo a lavorare con i tecnici per cercare di capire le cause del crollo, ora la priorità è la messa in sicurezza del fronte della frana. Fatto questo potremo iniziare con i lavori di ripristino della circolazione stradale, ma di questo potremo riparlarne fra settimane". Nessun contraccolpo per il turismo. "Qualche tour operator e organizzatore di gite sta chiamando per capire se si accede regolarmente alla città – spiega Santi – La città è raggiungibile perfettamente e in sicurezza".

Francesca Giorli, candidata sindaca di Volterra Civica: "Vedere quelle macerie mi ha commosso; dobbiamo lottare con forza e ci rialzeremo ma un simile evento non dovrà succedere mai più". "Dobbiamo avere un monitoraggio perenne delle mura – conclude Giorli – Servirà un grande progetto per un restauro, ma soprattutto una messa in sicurezza idraulica di tutte le Mura di Volterra".