La chiusura della biblioteca: "Servono risposte chiare"

Vita Nova attacca il sindaco e l’assessore Arzilli

La biblioteca e l’archivio di deposito di via De Amicis a San Miniato Basso sono chiusi al pubblico per alcuni lavori di adeguamento. Ma fra Comune e Vita Nova è duello. "L’assessore Arzilli ci informa che la chiusura della biblioteca è motivata da modernizzazione dell’archivio di deposito, operazione che ha bisogno della chiusura al pubblico – attacca il gruppo con una nota –. L’assessore Arzilli non concorda con il Sindaco che nell’ordinanza di chiusura afferma di utilizzare i poteri “per prevenire e eliminare gravi pericoli all’ incolumità pubblica”. Mentre auspichiamo che i due trovino un accordo, non possiamo non notare che la digitalizzazione non crea problemi all’ incolumità pubblica e men che meno richiede l’intervento dei vigili del fuoco". "Le nostre preoccupazioni aumentano e anche la nostra insofferenza al farsi trattare da minus habens o da sudditi – prosegue ancora Vita Nova –. La smettano di prenderci in giro e dicano come stanno le cose. Nello stesso senso, ci vogliono ancora dieci giorni, così annuncia il sindaco per preparare una spiegazione razionale all’irrazionale comportamento dell’amministrazione per la scuola Collodi di Ponte a Elsa?". "I sanminiatesi hanno il diritto di sapere se rischiano o no e per quale motivo, e di ricevere tali informazioni in maniera tempestiva ed esauriente", è l’affondo dell’opposizione.