
Istituto di Biorobotica cresce. Sant’Anna acquista nuovi spazi. Diventeranno laboratori e uffici
PONTEDERA
"Un segnale importante per la città e per il lavoro svolto in questi anni. La Scuola Superiore Sant’Anna amplierà i propri spazi a Pontedera". E’ il commento del sindaco Matteo Franconi alla notizia dell’acquisizione, da parte della Sant’Anna, di un edificio a fianco dell’Istituto di Biorobotica di viale Rinaldo Piaggio per realizzarvi laboratori e nuovi uffici. "La Scuola Sant’Anna investe in città ampliando gli spazi e le opportunità, proprio qui su Pontedera – ancora le parole di Franconi – Una operazione, come dichiarato dalla rettrice Sabina Nuti, che conferma il ruolo del Polo pontederese e la vocazione della città verso ricerca e innovazione".
Le intenzione di ampliamento e sviluppo in quello che il professor Paolo Dario (ideatore e fondatore di questo Polo dell’eccellenza e della ricerca che è viale Piaggio a Pontedera) ama definire Innovation Mile (il miglio dell’innovazione) da parte di Sant’Anna, erano state accennate anche il 13 novembre scorso nel corso della conferenza stampa che aveva organizzato Modartech per presentare il Master in Fashion Hi-Tech in collaborazione con la stessa Scuola diretta dalla professoressa Sabina Nuti.
E ora è la stessa Nuti ad annunciare l’ampliamento dell’area del Dente Piaggio dedicata alla ricerca scientifica. "Abbiamo già 4.800 metri quadrati di proprietà nel Comune di Pontedera, escludendo le aree verdi interne agli edifici e altre strutture in affitto – le parole della rettrice Sabina Nuti al giornale on line QuiNews Valdera – Con questa compravendita, aggiungiamo ulteriori 600 metri quadrati, suddivisi tra un capannone, che sarà destinato ai laboratori, e una palazzina che, invece, accoglierà nuovi uffici". Il progetto per la ristrutturazione degli spazi è in fase di redazione. Poi ci dovrà essere il bando per i lavori. I tempi previsti per poter contare sulla nuova palazzina sono di circa due anni.
Nuti annuncia anche la ristrutturazione dell’ex foresteria tramite un progetto di trasformazione e destinazione a uso della ricerca i cui lavori verranno finanziati dal Pnrr-Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il futuro porterà ulteriori cambiamenti e milgioramenti nell’Innovation Mile. A metà novembre era stato lo stesso sindaco Franconi ad annunciare la volontà di far ripartire, nel 2024, i lavori per la realizzazione dell’Atelier della robotica.