Il Tar dà ragione al Comune. Ok alla gara

Il Tar ha respinto i ricorsi delle ditte che avevano concorso alla gara per la realizzazione del nuovo Polo 0-6 nel quartiere di Fuori del Ponte. La posa della prima pietra è prevista nel 2024. Il finanziamento del Pnrr ha portato a Pontedera oltre 15 milioni di euro.

Il Tar dà ragione al Comune. Ok alla gara

Il Tar dà ragione al Comune. Ok alla gara

La graduatoria redatta dal Comune per la gara d’appalto integrato di progettazione ed esecuzione dei lavori del nuovo Polo 0-6 che nascerà nel quartiere di Fuori del Ponte è stata ritenuta corretta dal Tar. Sono stati quindi respinti i ricorsi delle due ditte che avevano concorso alla gara per la realizzazione della nuova scuola chiedendo l’annullamento dell’aggiudicazione. Una buona notizia che non permette comunque di rispettare i tempi inizialmente previsti per la posa della prima pietra, inizialmente fissati alla fine di quest’anno. Si dovrà aspettare il 2024 per l’assegnazione del cantiere e il via ai lavori, del nuovo Polo 0-6 così come del nuovo PalAcqua, l’altra grande struttura finanziata con i fondi del Pnrr. Da Palazzo Stefanelli sono sempre arrivate garanzie sul rispetto dei tempi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ha fatto atterrare a Pontedera – tra tutti gli interventi, compresi i lavori in corso per l’efficientamento energetico al Teatro Era e al cinema Agorà – oltre 15 milioni di euro di finanziamento. Prima il PalAcqua che sorgerà al posto del mercato ortofrutticolo e poi il nuovo polo dell’infanzia, pensato di fianco alla scuola Maltagliata. È infatti più avanti la progettazione della nuova piscina coperta che nascerà sulle ceneri del mercato ortofrutticolo e del magazzino comunale che per anni ha ospitato la palestra pugilistica Mazzinghi, la palestra della ginnastica Stella Azzurra e i carri del Carnevale dei Ragazzi. Successivamente, in primavera, potrebbero aprirsi il cantiere del nuovo Polo 0-6. l.b.