Un racconto avvincente, drammatico e poetico, che si svolge tra gli anni Venti del Novecento e l’inizio del nuovo secolo. E’ l’ultimo romanzo di Franco Brogi Taviani - s’intitola "Le ricorrenze" – che torna a San Miniato, dopo molti anni, con grande emozione per presentare questo suo lavoro.
Qui, all’ombra della Rocca, c’è la sua infanzia e gran parte della sua giovinezza, ci sono ancora molti amici e, soprattutto, ci cono le origini della sua famiglia. Nella carriera di Franco Brogi Taviani (nella foto) c’è molto di tante cose. C’è anche tanto cinema, ovviamente. Al suo attivo ci sono di cinquanta titoli fra documentari, film per il cinema e per la Tv. Tra i numerosi premi vinti per il cinema, scrittura, documentari ricordiamo il Premio Solinas, Nastro d’Argento, Osella d’Oro, Leone D’Argento a Cannes per la pubblicità. Oggi Franco Taviani insegna filmmaking e recitazione in Italia, ha tenuto corsi di anche in numerose Università del Brasile e nelle Barbados. Ma cos’è questo ultimo romanzo? La vita di una persona raccontata in venti giorni: natali, compleanni, capodanni, ferragosti. Sotto la lente l’esistenza di un uomo per raccontare sorrisi, commozione, sogni di una vita una vita simile alle nostre, traversata da amori e disamori, scelte e disillusioni, tensioni e dubbi, tenerezze e asprezze, vicissitudini che spesso ci paiono senza senso. Ma non lo sono. L’appuntamento nel Chiostro Basso di San Domenico l’11 giugno alle 17,30. Interverranno Marzio Gabbanini, Loredano Arzili, Maria Fancelli e Andrea Mancini.
C. B.