di Sarah Esposito
Forza Nuova torna a far parla di sé, ancora a Lajatico, ancora per dei volantini. Ieri pomeriggio il centro del borgo dell’alta Valdera è stato il luogo di distribuzione, questa volta fisica, di alcuni volantini del partito di estrema destra. "Il concetto espresso – ha detto il sindaco Alessio Barbafieri (nella foto) – riporta a quello dell’altra volta. Il tono però è differente. Appena ho saputo della distribuzione, sulle macchine, nelle cassette della posta e sui muri del centro, ho verificato con gli uffici se fosse stata rilasciata la necessaria autorizzazione: ebbene nessuno ha rilasciato il permesso per la distribuzione di questi volantini". Nella foto del foglio messo in circolazione ieri, c’è la classica famiglia tradizionale. Il testo fa riferimento ancora una volta alla notizia dello scarso numero di bambini, motivo per cui a settembre non potrà formarsi una prima media alla scuola di Lajatico. Il precedente è di poco più di due settimane fa. In quell’occasione i volantini erano stati distribuiti soltanto digitalmente sulle piazze virtuali di Facebook e i toni erano omofobi e rivolti direttamente al sindaco. Lo scorso 28 febbraio Lajatico finì al centro della cronaca nazionale per questo caso, perché Forza Nuova aveva collegato la tematica dell’omosessualità a quella della mancanza di bambini. Come se il fenomeno dell’inverno demografico, e quindi il non riuscire a far partire una prima classe delle medie, fosse una conseguenza dei matrimoni gay e motivo per cui chiedere le dimissioni del primo cittadino. Un messaggio che scatenò una forte indignazione generale e una solidarietà al sindaco Barbafieri da ogni parte politica, da sinistra a destra. Una vicinanza che è stata dimostrata anche con un evento organizzato la sera stessa nel teatro comunale.
Un abbraccio collettivo di cittadini e rappresentanti delle istituzioni per ribadire l’importanza del rispetto e i confini entro cui può stare il dibattito politico. Nei giorni successivi FN invitò il sindaco a un duello a teatro per confrontarsi sui temi che loro hanno portato sotto i riflettori. Una proposta lasciata cadere nel vuoto da parte dell’amministrazione comunale che invece aveva considerato l’idea di organizzare nuove iniziative per ribadire la distanza di Lajatico da questa forza politica.