Il passaggio di testimone: "Ciao, this is the end"

Simbolico abbraccio al Vespa Village con la Spagna che ospiterà il raduno 2025. Premiazioni e cerimonia di chiusura mentre il piazzale pian piano si svuota.

Il passaggio di testimone: "Ciao, this is the end"

Il passaggio di testimone: "Ciao, this is the end"

Il sole bacia l’ultima giornata dei Vespa World Days. Il momento dei saluti, dei ringraziamenti, degli abbracci tra vecchi amici e delle nuove conoscenze fino al prossimo raduno mondiale. Sul palco del Vespa Village il passaggio di testimone tra Italia e Spagna. Nel 2025, dal primo al 4 maggio, i Vespa World Days saranno a Gijon nelle Asturie, all’estremo nord della penisola iberica. "This is the end" ha detto Luca Cervelli presidente del Vespa Club Pontedera, questa è la fine di un’esperienza incredibile che ha coinvolto la città, i suoi abitanti, i suoi commercianti, gli appassionati di Vespa ma anche tutti gli altri che per qualche giorno hanno respirato il clima di festa portato dagli abitanti di tutto il mondo. Al microfono i ringraziamenti per le tante persone che hanno lavorato attivamente all’evento e alla sua realizzazione. Eugenio Leone, vicepresidente del club e regista della manifestazione, è salito sul palco con la bandiera tricolore, un rappresentante del Vespa Club Spagna con la bandiera gialla e rossa e poi lo scambio e la consegna del gagliardetto dei Vespa World Days.

Una cerimonia che si è svolta a seguito delle premiazioni per le gare che si sono svolte in questi giorni. La giornata di ieri è stata il lento ritorno alla normalità dopo l’uragano del raduno mondiale, il piazzale del mercato si è lentamente svuotato ora dopo ora. Un evento che Pontedera ha costruito negli ultimi dieci anni appuntamento dopo appuntamento facendo diventare il compleanno della Vespa Piaggio una data fissa nel calendario motoristico italiano e forse da adesso in poi anche internazionale. Sarah Esposito