
L’interno di un seggio elettorale Non mancano le polemiche nel comune di Casciana Terme - Lari (foto d’archivio)
Criticità organizzative che stanno compromettendo l’effettivo esercizio del diritto di voto da parte di migliaia di cittadini residenti a Casciana Terme Lari. Le segnalano il Comitato Provinciale di Pisa e il Comitato Comunale di Casciana Terme Lari per i Referendum sul lavoro 2025, che esprimono forte preoccupazione. Cosa sta succedendo?
In particolare, segnaliamo che per gli elettori delle sezioni 11, 12 e 13 è stata recentemente cambiata la sede del seggio, ma la comunicazione ufficiale da parte del Comune è arrivata solo nelle ultime 48 ore – si legge in una nota – . Ai cittadini è stato detto che, per votare nella nuova sede, è necessario ritirare un apposito tagliando da applicare sulla tessera elettorale, disponibile esclusivamente presso gli uffici comunali".
"Questo avviso tardivo, unito al fatto che gli sportelli di Casciana Terme restano chiusi il sabato mattina, rende estremamente difficile, se non impossibile, il ritiro del tagliando per oltre 2000 elettori, molti dei quali lavoratori impossibilitati a recarsi agli uffici durante l’orario di apertura settimanale – lamentano i Comitati –. Ricordiamo che senza il tagliando aggiornato non è possibile votare nella nuova sede assegnata".
Da qui la richiesta di una soluzione urgente. E in particolare: che i tagliandi vengano spediti immediatamente a domicilio agli elettori coinvolti, oppure che siano resi disponibili direttamente al seggio nei giorni del voto.
"Se entro martedì non riceveremo rassicurazioni formali sul fatto che ogni elettore potrà ottenere il tagliando aggiornato direttamente al proprio seggio, ci rivolgeremo al Prefetto per segnalare una situazione che configura un serio ostacolo all’esercizio del diritto di voto – l’avviso dei Comitati –. In assenza di risposte adeguate, ci riserviamo inoltre di adire per vie legali a tutela del diritto costituzionale di ogni cittadino a partecipare al voto. Il voto è un diritto fondamentale. Chi lo ostacola, anche solo per negligenza organizzativa, si assume una responsabilità politica gravissima".