
I problemi ci sono. Evidenti. "E se alla fine tutto si è risolto nel migliore dei modi e senza ulteriori conseguenze (anche negli ultimi episodi accaduti) lo dobbiamo certamente alle forze dell’ordine che hanno agito con prontezza ed efficienza", spiega una nota di Commissione Pperta di Ponsacco, in prima linea sui temi della sicurezza. E, secondo la commissione, che il problema c’è, lo ammette anche il sindaco Francesca Brogi con il suo appello "alla maggiore presenza delle forze dell’ ordine, mentre sino a poco tempo fa, tendeva a sminuire, relegandolo tali fatti a mere “visioni” di alcuni cittadini che denunciavano gli accaduti, in modo strumentale con la sola conseguenza di screditare la cittadina agli occhi di tutti".
Oggi invece, "di fronte alle evidenze, Brogi riconosce l’esistenza del problema e, finalmente, agisce per spiegare maggiori controllo sul territorio e sottoponendo finalmente al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza il problema del palazzo Rosa". Sul punto Commissione Aperta (il comitato spontaneo costituito dai cittadini Giuanluigi Arrighini, Samuele Ferretti, Federico D’Anniballe, Lando Masi, Maurizio Bernacchi, Simonetta Ledda e Debora Riccetti da tempo attivo sul tema della sicurezza nella zona del palazzo rosa), sottolinea che "attraverso atti formali e documenti sottoscritti dai dirigenti dell’amministrazione ha già rilevato l’irregolarità del palazzo circa l’inagibilità dei piani fuori terra senza aver mai ottenuto risposte dall’amminastrazione". "Siamo stupiti di come il sindaco, da una parte accusa di diffondere falsità chi continua a sostenere l’inagibilità del palazzo mentre dall’altra rifiuta ogni confronto con noi quando gli sottoponiamo gli atti emessi dalla sua stessa amministrazione che ne attestano l’inagibilità – conclude la nota – . Cogliamo nuovamente l’occasione per invitare Brogi a fare chiarezza su quanto abbiamo documentato circa l’inagibilità del palazzo ed a convocare, entro ottobre, un nuovo consiglio comunale aperto per fare il punto sulla sicurezza, richiesta già protocollata da giorni dalle opposizioni e voluta dai cittadini a gran voce".