Il compleanno record di Norma: "Questo mondo violento è brutto"

La signora Magini ieri ha compiuto 108 anni in splendida forma: "Sto bene anche se ora passeggio in casa"

Il compleanno record di Norma: "Questo mondo violento è brutto"

Il compleanno record di Norma: "Questo mondo violento è brutto"

Ha attraversato due guerre mondiali. Vide il Re, in collo alla mamma, quando venne a Santa Croce ad inaugurare il monumento ai caduti, vide anche la regina, e se lo ricorda benissimo, quando a Montopoli inaugurò l’asilo. Norma Magini ieri ha compiuto 108 anni. Un compleanno in splendida forma. Otto anni fa, quando di anni ne compì cento, Norma sorprese tutti presentandosi in Comune alla guida della sua auto e per la festa ballò tutta la sera. La patente le fu rinnovata fino a 101 anni. "Ma attenzione – dice – fui io a togliermela. Mi sarebbe stata rinnovata senza problemi, però mi sembrò arrivato il momento di dire basta, anche se uno si trattò di una scelta facile. Guidare mi è sempre piaciuto tantissimo e, onestamente, avevo anche un piedino abbastanza pesante".

Secondo gli ultimi dati – reperiti dal Comune di Montopoli – Norma Magini è al 120esimo posto a livello nazionale e la decima persona più anziana della Toscana. Probabilmente, quindi, la più anziana della provincia di Pisa. Nei racconti della signor Noma i ricordi della guerra, della fame, delle difficoltà di quegli anni. Ma anche le immagini di una San Romano del passato e dei viaggi in giro in tutto il mondo, senza badare all’età anagrafica. Una donna sempre aggiornatissima e con gli occhi puntati sul presente: "Mi piacciono i dibattiti televisivi, seguo con un certo interesse la politica – racconta –. Anche se, confesso, questo mondo mi piace davvero poco, perché c’è poco rispetto per l’altro, qui si viaggia con le pistole e anche le famiglie non mi sembrano unite come lo erano un tempo".

"Non esco, perché sulle scale non mi sento sicura – dice –, sennò andrei di certo a farmi una passeggiata. Ma a quest’età, via, mi accontento, sto bene, a volte c’è qualche doloretto. Però in casa le mie passeggiatine le faccio, guardo la televisione, mangio tutto quello che mi piace: carne, pasta, dolci un bicchierino di vino di tanto in tanto. Mi piaceva molto cucinare, ora non lo faccio più, c’è chi cucina per me". Andrà anche a votare? "Ma, credo di no, non me la sento tanto, come ho detto, di affrontare le scale. Ma non le nascondo che mi piacerebbe". Ieri a casa della signora Magini si è presentato il sindaco Giovanni Capecchi per gli auguri. Non capita tutti i giorni di avere una cittadina che taglia un traguardo di questa portata.

Carlo Baroni